Comune, aria di crisi tra Pdl e Lega Nord
DOLO. Non sembrano placarsi i malumori all’interno della maggioranza di centrodestra che governa il Comune di Dolo. Se non è crisi, poco ci manca, visto che da alcune settimane il sindaco Maddalena Gottardo e la sua giunta sono al centro delle critiche e degli attacchi – dall’ospedale al paventato aumento dell’Irpef, fino ad arrivare ai fondi spesi per salvaguardare gli ippocastani nel parco del municipio – da parte di due consiglieri della maggioranza, Mario Vescovi e Giovanni Fattoretto, entrambi della Lega Nord. Il sindaco ostenta sicurezza e conferma di continuare a lavorare: «Sono serena», spiega Maddalena Gottardo, «sono stata eletta con l’obiettivo di governare il paese ed è quello che sto facendo. Se a qualcuno non piace come sto agendo può sempre “scendere dalla macchina” e prendersi le proprie responsabilità. Accetto le critiche costruttive mentre quelle pretestuose lasciano il tempo che trovano». Uno scoglio all’orizzonte potrebbe essere quello dell’approvazione del bilancio di previsione con il Consiglio comunale che dovrebbe tenersi l’11 luglio. La maggioranza del sindaco può contare su 13 consiglieri (compresi Vescovi e Fattoretto) mentre dall’altra parte ci sono otto consiglieri: sei della lista “Dolo, Cuore della Riviera”, Giorgio Gei (Il Ponte del Dolo) e Stefano Uva (Gruppo Misto). A meno di sorprese quindi la maggioranza dovrebbe riuscire con i “soli” suoi voti ad approvare il bilancio Ieri c’è stata proprio una commissione a riguardo, nonostante la posizione di Mario Vescovi che aveva criticato la proposta di aumento dell’Irpef dallo 0,7 allo 0,8%. Il Pdl ha confermato piena fiducia nell’amministrazione che da tre anni guida il Comune di Dolo.
Giacomo Piran
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