«Commissariato sott’organico Alfano fai qualcosa»
PORTOGRUARO. L’età media dei poliziotti sfiora i 50 anni d’età, il territorio è scoperto perché su 11 comuni ci sono solo due pattuglie dei carabinieri di notte. Il commissariato di polizia di Portogruaro è sotto organico. Sono questi alcuni degli argomenti sottoposti all’attenzione del ministro degli Interni, Angelino Alfano, attraverso un’interrogazione sulla sicurezza nel mandamento firmata dal capogruppo della Lega Nord alla Camera dei Deputati, Massimiliano Fedriga. Ne dà comunicazione il Sap di Venezia. Il lavoro di Fedriga è stato impreziosito dal contributo dell’assessore alla sicurezza del Comune di Concordia, Simone Ferron, a sua volta poliziotto, ma in servizio a Jesolo e non a Portogruaro dove, secondo il Sap, le cose non vanno per niente bene.
«A Portogruaro», spiega Fedriga nell’interrogazione, « persiste un’acuta percezione di insicurezza, che è fonte di crescenti preoccupazioni nella cittadinanza, a dispetto delle rassicuranti dichiarazioni periodicamente rese dalle autorità, nel portogruarese esistono attualmente vari presidi delle forze dell’ordine, tra i quali la compagnia carabinieri di Portogruaro e il commissariato di Portogruaro, la cui competenza territoriale comprende ben 11 comuni, lambendo ben tre province. Di fatto, tuttavia, il monitoraggio del vasto territorio sopradescritto è assicurato soltanto dai carabinieri, che riescono, malgrado i tagli cui sono sottoposti, a mantenere almeno due pattuglie attive in servizio nelle 24 ore, con l’apporto delle stazioni di San Stino, Annone Veneto, San Michele, Caorle e Villanova di Fossalta».
Il capogruppo dei deputati del Carroccio poi lancia l’affondo parlando del commissariato di polizia.
«Si trova già in una situazione di ridotta operatività, la cui causa va ricercata nella contrazione degli effettivi e nell’elevata età media degli agenti rimasti in organico, pari a circa 50 anni, a loro volta determinate dalla mancata sostituzione del personale andato in pensione. Per effetto del mancato turn over, si è infatti prodotto un lento ma inesorabile calo della presenza su strada del personale; a questa situazione oggettivamente critica, si è aggiunta l’annunciata intenzione del ministero dell’Interno di procedere alla chiusura del presidio della polizia stradale di Portogruaro». Infine Fedriga teme ripercussioni negative sulle spiagge per colpa della carenza d’organico di polizia.
«La palese insufficienza dei presidi dei carabinieri e della polizia di Stato in rapporto alle esigenze del territorio è destinata inevitabilmente ad aggravarsi con l’imminente inizio della stagione estiva».
Rosario Padovano
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia