Commercio a Zelarino, segni di ripresa

Ma Rosanna Favaretto (Associazione Noi) avverte: «Siamo solo un punto di passaggio»
Fiorella Checchin Il suo negozio ha chiuso
Fiorella Checchin Il suo negozio ha chiuso
 
ZELARINO.
Qualcosa si muove per l'economia di Zelarino. Se l'asse di via Castellana e i suoi operatori continuano a dovere fare i conti con tutta una serie di difficoltà, si sta però assistendo a un risveglio, con nuove attività commerciali che hanno aperto i battenti nella zona.
 Il dato da cui parte la riflessione è quello reso noto da Rosanna Favaretto, presidente dell'associazione «Noi in Zelarino», realtà che consorzia quanti lavorano, specie lungo l'asse della Castellana, nel quartiere: nell'ultimo periodo a fronte della chiusura di un'attività commerciale tre di nuove hanno aperto i battenti a Zelarino. C'è però anche il rovescio della medaglia, visto che il negozio che ha chiuso era un'attività simbolo per tutta la Castellana: non c'è più, infatti, il negozio di articoli da regalo che aveva tra i titolari Fiorella Checchin, ovvero la donna che ancora prima della nascita dell'associazione aveva cercato insieme ad altri di far nascere un sodalizio per gli operatori economici della zona. Se ne è andato un pezzo di storia, ma a fronte di questo addio, con le titolari del negozio che comunque proseguono l'attività con altre modalità, ci sono da registrare tre importanti novità. Da qualche tempo hanno aperto una lavanderia a gettoni, attività commerciale che sta riscuotendo un buon successo di clientela in particolare tra i residenti di origine straniera, un negozio dedicato agli animali e uno di modellismo, questi ultimi due con sede all'interno del centro commerciale Polo.  Piccola annotazione riguardante il negozio di modellismo: si tratta della storica attività di via Barcella, nei pressi di piazza Ferretto, che ha deciso di cambiare sede. Se da una parte si sta assistendo a un certo risveglio commerciale a Zelarino, dall'altra non si possono nascondere i problemi legati alla crisi economica e alla particolare posizione geografica della Castellana.  «Per molti noi siamo solo una parte del tragitto per raggiungere l'Auchan», ricorda la presidente di «Noi in Zelarino», «chi abita a Mestre, poi, difficilmente viene a fare acquisti da noi. Eppure qualcosa di positivo sta succedendo, magari con l'estate sentiremo nuovamente la crisi ma gli ultimi avvenimenti hanno fatto sì che a Zelarino ci sia un'offerta commerciale più ampia».  

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