Commerciante preso con la droga. Arrestato lo spacciatore
I carabinieri sono risaliti all'uomo che aveva appena venduto la droga a un negoziante. Ora è in carcere
Un arresto dei carabinieri, nel riquadro Renato Bianchin
PORTOGRUARO. Un uomo di Portogruaro è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di Renato Bianchin, 45 anni, residente alle Palazzine. I carabinieri del nucleo radiomobile hanno sequestrato 106 grammi di hascisc. Il 45enne già noto alle forze dell’ordine è stato tradotto in carcere a Pordenone. Denunciato anche un consumatore.
Tutto è iniziato durante un normale controllo. I militari notavano giungere all’angolo tra la via Aldo Moro e Villastorta, un giovane a bordo di un utilitaria con una guida incerta assumere i classici comportamenti di una persona che alla vista dei militari in uniforme esterna nervosismo ed evidente preoccupazione.
È dunque scattato il controllo più accurato, durante il quale veniva un 35 enne commerciante originario dell’hinterland veneziano e residente in Portogruaro, che al momento del controllo andava spesso in contraddizione anche sulle circostanze della sua presenza nel luogo, evidenziando altresì una esagerata sospetta agitazione.
Durante le operazioni di perquisizione veniva rinvenuto nei pantaloni dell’uomo un involucro di cellophane contenente un “panetto” di sostanza stupefacente tipo hashish del peso di 51 grammi.
Dopo un po’ i carabinieri decidevano quindi di perquisire l’appartamento di Renato Bianchin, lì vicino.
All’interno dell’appartamento veniva eseguita una accurata perquisizione domiciliare, nel corso della quale, i militari rinvenivano nel locale adibito a cucina, ulteriore sostanza stupefacente tipo hashish del peso complessivo di 55 grammi, perfettamente compatibile e dello stesso taglio dello stupefacente sequestrato al giovane commerciante portogruarese rinvenuta all’interno dell’autovettura, accertando altresì che lo stupefacente rinvenuto nell’auto era perfettamente compatibile con il taglio del “panetto” principale rinvenuto nell’abitazione.
Inoltre in un altro vano dell’appartamento perfettamente celata all’interno di una scatola nera del tipo in uso per contenere cassette video VHS, i carabinieri rinvenivano denaro contante, ritenuto profitto dell’attività di spaccio.
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