Colta da una crisi isterica per la multa della Finanza

Concordia. La figlia 17enne del titolare portata in ospedale e dimessa in serata Le Fiamme Gialle: «Sanzione elevata dopo un normale controllo sugli scontrini»
GUARDIA DI FINANZA ALL'INTERNO DEI BAR E DEI NEGOZI foto simbolo controllo finanzaAccertamenti della GdF i
GUARDIA DI FINANZA ALL'INTERNO DEI BAR E DEI NEGOZI foto simbolo controllo finanzaAccertamenti della GdF i

CONCORDIA. Riceve una multa dalla Guardia di Finanza e si sente male, colta da una crisi isterica, finendo in ospedale. Protagonista suo malgrado è una 17enne. E' accaduto ieri mattina, in un bar di Concordia.

L'esercizio pubblico è di proprietà del padre della 17enne, noto impresario della zona, titolare anche di altri locali nel Veneto Orientale. L’uomo è andato su tutte le furie per l’episodio, tanto che sta meditando di presentarsi dai carabinieri.

Replica la Guardia di Finanza di Portogruaro, sottolineando che la multa rientra nella normale attività di controllo degli esercizi pubblici. Non è accaduto, insomma, nulla di anomalo e tanto meno di drammatico. La giovane poi è stata dimessa dall'ospedale nel pomeriggio di ieri. Ma quali sono stati i motivi che hanno portato la ragazza a sentirsi male? Il racconto del titolare del bar è piuttosto particolareggiato. “Mia figlia stava lavorando nel bar quando mi ha telefonato raccontando che nel locale c'erano gli agenti della Guardia di Finanza», ha raccontato l’uomo, «Avevano trovato un persona che aveva smarrito lo scontrino fiscale. Io quindi mi sono precipitato al bar per chiarire il tutto”. Nel frattempo, però, si stava verificando il registratore di cassa. I finanzieri avrebbero contestato l'orario di emissione dello scontrino fiscale. «Quando sono arrivato i finanzieri stavano già compilando il verbale, ma mia figlia ha ritrovato lo scontrino smarrito dal cliente, quindi secondo me la multa non era legittima. Per la tensione», –continua il titolare, amia figlia è scoppiata in lacrime e si è sentita male. Un finanziere ha esclamato “Non faccia tante storie”. Io non accetto questa frase. Non si può mostrare una tale crudeltà verso un'adolescente che sta male. Vado dai carabinieri con la copia del verbale. Dalla rabbia l'avevo anche buttato via, poi l'ho recuperato, come lo scontrino». Anche i clienti avrebbero manifestato disappunto. La ragazza fortunatamente in serata è stata dimessa dal nosocomio portogruarese. La Guardia di Finanza di Portogruaro, che ha svolto l'accertamento, conferma che la multa c'è stata.

«È stata elevata una sanzione amministrativa di 140 euro», spiega il tenente colonnello Stefano Izzo, «ma quanto accaduto rientra nella nostra attività giornaliera. È stato un controllo normalissimo, l’agente ha avvicinato un cliente che non aveva lo scontrino. Abbiamo proceduto al controllo. Fatto sta che abbiamo fatto quanto prevede la legge, applicando le regole».

Rosario Padovano

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