Colpo grosso dei ladri: sei barche rubate e abbandonate senza motore
Continuano i raid dei "topi" di natanti che agiscono indisturbati in laguna. I fuoriborso ricettati da officine compiacenti che rivendono i pezzi
CA' NOGHERA. Questa volta i ladri di motori hanno fatto “cacao”. Scoperte sei barche rubate sotto il ponte della Statale Triestina sul fiume Dese fra Ca' Noghera ed Altino, in località Montiròn.
Le sei barche al momento della scoperta avvenuta in modo casuale si presentavano legate fra loro alla deriva senza motori e senza strumentazioni, che erano stati divelti con attrezzi da scasso.
A scoprirle, in un luogo solitario di un canale che devia dal fiume, un pescatore, attorno alle 14 di oggi pomeriggio, che ha allertato le forze dell'ordine perché procedessero al sequestro ed all'identificazione dei legittimi proprietari.
«In un primo momento credevo che le barche fossero ormeggiate assieme perché c'era una festa poco distante», ha commentato il pescatore, «poi mi sono accorto che erano state private di motori e strumenti ed ho immaginato che fossero state rubate».
I ladri di motori stanno colpendo con una frequenza sempre più allarmante in laguna. Le barche vengono portate via dagli ormeggi tranciando le catene e portate in posti riparati in canali di terraferma dove possono arrivare i furgoni.
I motori vengono quindi caricati e fatti sparire in officine compiacenti del Nordest che rivendono i pezzi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Video