Colpo di balestra, freccia conficcata nell’occhio: donna di Musile grave in ospedale

La donna è stata ricoverata d' urgenza all'ospedale di San Donà poi trasferita all'Angelo di Mestre in Rianimazione. Non è chiara la dinamica dell'incidente, l’arma era detenuta legalmente 

Giovanni Cagnassi

MUSILE. Una donna di Musile è ricoverata in condizioni molto gravi all'ospedale di Mestre dopo un tragico episodio avvenuto domenica nell'abitazione in cui vive con il compagno.

La freccia è stata lanciata con una balestra che i due trentenni detenevano regolarmente essendo l' arma in libera vendita.

Domenica mattina la donna è stata ricoverata d' urgenza all' ospedale di San Donà poi trasferita all' Angelo di Mestre in rianimazione.

La prognosi è riservata. L' episodio è stato segnalato come da prassi ai carabinieri di San Donà che hanno avviato le indagini e sequestrato la balestra per tutti i rilievi e gli accertamenti di cui è stata informata subito l' autorità giudiziaria.

I due, che hanno anche un figlio, hanno problemi di tossicodipendenza e non è ancora del tutto chiaro al momento cosa sia accaduto domenica.

Il dardo potrebbe essere stato scoccato accidentalmente dal compagno anche se nelle prime fasi delle indagini sembrava si trattasse di un episodio di autolesionismo da parte della donna in un momento di forte tensione.

Dalle testimonianze raccolte però non risulta fosse in corso una lite, pertanto si resta nell'alveo delle lesioni colpose.

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