Colpo a Maxi Toys di Mestre, sottratti 2 mila euro
MESTRE. Picconate al muro in cartongesso e cassaforte asportata. Un colpo studiato nel dettaglio quello messo a segno la scorsa notte alle due e quaranta del mattino nel negozio di giocattoli Maxi Toys di via Paccagnella, che si trova nel centro UMI2. Dopo che è scattato l’allarme antintrusione del negozio, sono subito arrivate sul posto due volanti della questura.
A quel punto, però, dei banditi non c’era più traccia. Si erano già dati alla fuga con un’auto che li attendeva fuori da Toys e avevano calcolato tutto, compresi i minuti a disposizione per fuggire senza essere inseguiti. I poliziotti intervenuti hanno accertato che uno dei pannelli della porta del magazzino, che si trova sul lato posteriore dell’edificio, era stato sfondato e che un muro in cartongesso dell’ufficio direzionale era stato divelto. I ladri si sono serviti, sicuramente, di un flessibile e di un piccone.
Da una prima ricostruzione dell’accaduto fatta dalla polizia, sembra che due malviventi si siano introdotti nello stabile e diretti verso l’ufficio direzionale dal quale hanno asportato la cassaforte dopo avere picconato il muro in cartongesso. All’interno della cassaforte, ha fatto sapere il personale del negozio, c’era una somma di denaro che ammontava a circa duemila euro. Sapevano, quasi per certo, che la cassaforte non era vuota e che all’interno avrebbero trovato un consistente bottino.
Sono in corso le indagini per risalire agli autori del colpo. Per ora non ci sono elementi certi, ma gli investigatori hanno dei sospetti su una banda dell’Est Europa, che già in passato aveva messo in atto furti che ricordano quello al negozio di giocattoli. Qualcuno, inoltre, sembra abbia visto un’auto sospetta, che potrebbe essere quella del colpo.
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