Colpito in testa dai mattoni, grave operaio

SAN DONÀ. Incidente sul lavoro ieri mattina a Mussetta, paura in un cantiere edile di via Cortina. Un operaio è stato colpito da alcuni mattoni che gli sono caduti in testa da una gru a circa un paio di metri di altezza. L’uomo stava lavorando con alcuni colleghi, quando non si è accorto della caduta dei mattoni e non ha pertanto avuto il tempo di scansarsi. Si tratta di P.M. di 49 anni, italiano, che risulta un gruista impiegato nel cantiere di Mussetta, dove è in corso la realizzazione di una palazzina.

Il 49enne ha riportato un grave trauma cranico ed è stato trasportato d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale dell’Angelo di Mestre. È ricoverato in prognosi riservata per le lesioni subite alla scatola cranica, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita anche se i sanitari stanno costantemente monitorando il suo quadro clinico.

Sul posto, in via Cortina, è sopraggiunta l’autoambulanza del 118 e poi i responsabili dello Spisal dell’Usl 4, responsabili nel caso di incidenti sul lavoro, che dovranno accertare se siano state adottate tutte le misure di sicurezza necessarie in questi casi nei cantieri edili per prevenire gli incidenti sul lavoro.

Il cantiere è stato dunque posto sotto sequestro per tutti gli accertamenti che proseguiranno nei prossimi giorni. Gli ispettori dello Spisal dovranno dunque accertare se indossava il caschetto protettivo e se stesse lavorando in totale sicurezza nel rispetto delle severe norme di prevenzioni dagli infortuni sul lavoro, purtroppo ancora frequenti in molti ambienti. Tra le principali cause, di solito sono ricordate le cadute dall’alto, quindi dalle impalcature, che risultano molto frequenti nei cantieri edili e la causa principale di infortunio grave e di decesso.

La caduta di oggetti è meno frequente, anche se piuttosto diffusa, perché ci sono stati numerosi altri casi anche in passato. Seguono poi incidenti causati dall’utilizzo di macchinari pericolosi come motoseghe, trivelle e simili. Altri incidenti sul lavoro sono poi frequenti nel settore agricolo, con l’utilizzo di trattori, tramogge, falciatrici e quant’altro.

I sindacati di categoria li hanno denunciati spesso, cercando di sensibilizzare i datori di lavoro come i dipendenti per un lavoro di squadra che possa evitare tragedie.

(g.ca.)