Colf ruba l'argenteria: arrestatadopo l'indagine dei padroni di casa

Stanchi degli ammanchi, i datori di lavoro le hanno teso una trappola mettendo in vista alcuni gioielli, poi recuperati dalla borsa della donna: negli ultimi mesi erano spariti valori per 40 mila euro. E' una mestrina di 41 anni
MESTRE. A scoprire la colf infedele con le "mani lunghe", sono stati gli stessi proprietari dell'abitazione dove lavorava. Da tempo si erano accorti che da casa sparivano preziosi e oggetti in argento.


Sospettando la donna, l'altro giorno, le hanno teso la trappola incastrando così la 41enne mestrina, poi consegnata alla polizia. È stata arrestata per furto.


I furti sono avvenuti nell'abitazione di un medico che abita nella zona della Bissuola. Qui la colf lavorava da tempo. Da qualche mese i proprietari si erano accorti della sparizione di oggetti di valore.


All'inizio pensavano di aver perso piccoli monili in oro e poi di aver imbucato, involontariamente, da qualche parte altri preziosi. Succede a chiunque. Ma ben presto capiscono che altra roba è sparita, e non poteva trattarsi di un caso. Hanno quindi pensato all'opera di un ladro. Ma chi poteva essere?


Sta di fatto che la persona dalle mani lunghe, convinta di poterla fare franca, ha continuato imperterrita a portare via oggetti di valore.


Dopo l'ennesimo furto i proprietari dell'abitazione hanno avuto il sospetto che quelle sparizioni fossero collegate alla presenza in casa della colf, la signora che settimanalmente arrivava per le pulizie. Ma l'ipotesi doveva trovare dei riscontri prima di fare intervenire le forze dell'ordine.


Martedì pomeriggio l'occasione propizia. I famigliari, trasformatisi in investigatori, organizzano una trappola lasciando in un determinato punto dei preziosi, mettendoli in vista per far sì che la sospettata cedesse alla tentazione. E così è avvenuto. Appena i proprietari si sono accorti della sparizone degli oggetti di valore, hanno fermato la colf, una mestrina di 41 anni. Nella borsetta le hanno trovato i preziosi appena presi.


A quel punto è stata avvertita la polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti di una volante. La donna è stata prima portata in questura per la fotosegnalazione e poi ha dovuto accompagnare gli agenti nella sua abitazione per la perquisizione. Qui gli agenti hanno cercato gli altri preziosi spariti da casa.


Stando ai proprietari, sono stati rubati oggetti per un valore che si aggira sui 40mila euro. Alla fine è scattato l'arresto in flagranza per furto aggravato e continuato. Ora si trova in carcere alla Giudecca in attesa della convalida dell'arresto.

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