Codice navigazione cambiano le regole più sanzioni e divieti

Divieto assoluto di bere alcolici agli under 21 e ai professionisti Il caso del motore Evinrude 40 per il quale ora serve la patente
Morsego: mph04a Ruggero Donaggio..Chioggia: pontone abusivo? CO.NA.VAR.
Morsego: mph04a Ruggero Donaggio..Chioggia: pontone abusivo? CO.NA.VAR.

CHIOGGIA. Nuove regole per il diportismo nautico. Con il nuovo decreto ministeriale, entrato in vigore il 13 febbraio scorso, i conducenti dovranno prestare molta più attenzione, evitando alcol e droghe di qualsiasi genere, per non incappare in sanzioni salate e sequestro del mezzo.

Il nuovo codice introduce anche alcune semplificazioni per il rilascio dei documenti, del bollino blu e per la sosta nelle darsene. Tra le novità più significative la guida dei motori fuoribordo con regole più stringenti per i conducenti. La nuova norma prescrive che per condurre tutti i motori di potenza inferiore a 40,8 CV/30Kw, ma di cilindrata superiore a 750 cc, si debba superare l'esame per la patente nautica. Nello specifico l’articolo indica la necessità della patente “per la navigazione nelle acque interne e per la navigazione nelle acque marittime entro sei miglia dalla costa, quando a bordo dell'unità è installato un motore di cilindrata superiore a 750 cc se a carburazione o iniezione a due tempi, o a 1.000 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi fuori bordo, o a 1.300 cc se a carburazione o a iniezione a quattro tempi entro bordo, o a 2.000 cc se a ciclo diesel non sovralimentato, o a 1.300 cc se a ciclo diesel sovralimentato, comunque con potenza superiore a 30 kw o a 40,8 cv». Una norma che ha subito creato problemi ai possessori di un motore in particolare. Si tratta del fuoribordo “Evinrude 40 E-tec” della società canadese Brp che presenta un ciclo termico a 2 tempi a iniezione diretta che supera i 750 cc di cilindrata ma non supera il limite della potenza dei 40,8 CV. Ora per guidare questo motore è necessaria la patente nautica, senza si rischiano sanzioni che vanno dai 2.755 ai 11.017 euro.

Tornando al nuovo codice, un’altra grande novità riguarda i conducenti. Per gli under 21 e per i piloti di imbarcazioni commerciali esiste il divieto assoluto di bere, per tutti gli altri il limite di tasso di alcol nel sangue è di 0.5. Per concentrazioni superiori scatta la sanzione e per i casi più gravi il sequestro del mezzo. Per chi fosse pizzicato con alterazioni da sostanze stupefacenti o psicotrope scatta una sanzione amministrativa da 2.755 a 11.017 euro. Il nuovo codice va a semplificare alcune procedure: l’iscrizione, con un tempo limite per il rilascio per i documenti, la licenza di navigazione provvisoria, la riforma della patente nautica, il diritto al rifugio e il transito gratuito per le prime ore della giornata nelle darsene, il rilascio anche preventivo del bollino blu all'esito favorevole di un controllo al fine di evitarne la duplicazione. La normativa prevede anche nuove attività commerciali di assistenza all'ormeggio e di assistenza e traino in mare per natanti, la regolamentazione del noleggio, la cancellazione delle procedure di imbarco e sbarco per la rotazione dei marittimi fra diverse unità della stessa impresa, la semplificazione dell'uso della targa temporanea e delle prove tecniche in mare per le aziende.

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