Code e blocchi Venezia ingolfata

Caos lancioni, turisti spaesati finiti dentro il Pronto soccorso Garage esauriti in mattinata, traffico acqueo senza controlli
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 30.04.2018.- Turismo a San Marco. Code eccezionali in Basilica di San Marco.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 30.04.2018.- Turismo a San Marco. Code eccezionali in Basilica di San Marco.

Turisti. Tanti, quasi tutti giornalieri. In parte dirottati a piazzale Roma – spontaneamente, senze chiudere i varchi – verso San Polo e Accademia. In parte sbarcati alle Fondamente Nuove e non più a San Marco. Comunque tanti. Città messa a dura prova. Blocchi in alcune vie, anche se è andata un po’ meglio che a Pasqua. È il bilancio del penultimo giorno del ponte del Primo Maggio con circa 65 mila presenze in città.

Oggi la giornata più critica.

Primo bilancio. Il bilancio del terzo giorno di ponte sembra aver dato risultati positivi in stazione e a Piazzale Roma, meno alle Fondamente Nuove, dove molti gruppi sbarcati dai lancioni, provenienti da Punta Sabbioni, vagano cercando di trovare la calle giusta per arrivare a San Marco. Qui infatti, nonostante i vigili diano le prime informazioni, molte comitive poi si ritrovano spaesate alla ricerca della Piazza. Le indicazioni sui cartelli gialli sono solo all’inizio del punto di sbarco, ma non lungo tutte le Fondamente Nuove. Chi arriva ai Mendicanti non capisce che deve girare a destra, perché manca un cartello che lo segnali.

Turisti in ospedale civile. Le comitive finiscono anche dentro l’Ospedale. Entrano attraversando in gruppo l’ex convento dei Medicanti. Una foto scattata domenica mostra n gruppo di una cinquantina di turisti, muniti di cappello antisole e zainetto, mentre attraversano l’Ospedale Civile cercando un’uscita. È un edificio storico e con un valore culturale elevato, ma è soprattutto un luogo intimo, dove le persone vanno quando stanno male e per visitarlo ci sono gli orari e le sale previste. Non è stato piacevole per chi lavora e per chi va a trovare familiari o amici trovarsi dei gruppi di turisti all’interno. Il gruppo era infatti arrivato da Fondamenta Nuove e, anziché girare nelle Fondamenta dei Mendicanti, ha proseguito dritto, trovandosi poi davanti all’ingresso acqueo dell’Ospedale.

I lancioni. Anche ieri attività di sbarco notevole nel nuovo pontile allestito alle Fondamente Nuove, dove c’è l’area di sosta dei vaporetti Actv. Conferma delle criticità già segnalate il primo giorno. L’idea è buona, ma i barconi sono troppi e troppo grandi. Proteste dall’Arsenale e dalla Celestia per il passaggio dei Gran Turismo in un’area di laguna che non era ancora invasa, con problemi di traffico acqueo già molto elevati. Positiva la vigilanza della Polizia urbana, che fa da deterrente alle velocità dei taxi. Ma già domani la postazione sarà rimossa.

Il Pd. Contro i varchi a piazzale Roma si era scagliato il presidente della Municipalità Andrea Martini: «Affronto intollerabile». Di segno opposto il commento fatto ieri dalla consigliera regionale veneta del Pd Alessandra Moretti. «I flussi sono insostenibili, ben venga la sperimentazione voluta dal sindaco Brugnaro», scrive, «Venezia è città fragile, non si può voltare la testa dall’altra parte». Bene allora i varchi. «E aggiungerei anche il ticket, per recuperare risorse». Moretti condanna anche il gesto dei no global, che hanno rimosso domenica le strutture per chiudere i varchi a piazzale Roma. «Condanno duramente il gesto: l'anarchia non porta a nulla, e qui non si tratta di trasformare Venezia in Disneyland, né di ledere alcun diritto, ma soltanto di trovare, finalmente, il giusto equilibrio tra le diverse esigenze. È complicato, ma da qualche parte bisogna pur iniziare».

Strada Nuova. Situazione migliore rispetto a Pasqua. Ma anche con la diversificazione degli arrivi sono stati decine di migliaia i turisti che hanno percorso la direttrice principale verso San Marco. Ingorghi pedonali a Santi Apostoli e San Giovanni Grisostomo.

Traffico acqueo. Traffico da emergenza, non solo in Bacino, ma anche in Canal Grande. Decine di migliaia i passaggi registrati, in continuo aumento. Velocità non sempre rispettate, vista la scarsa presenza dei vigili impegnati alle Fondamente Nuove.

I terminal. Garage esauriti già nelle mattinata, presenza superiori a domenica, a quota 70-80 mila. Lunghe code ai vaporetti e alle biglietterie Actv in Stazione per l’arrivo di treni carichi di turisti pendolari.

Vera Mantengoli

Alberto Vitucci

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