«Circonvallazione aperta prima che arrivi Pasqua»

QUARTO. È ormai ultimata la Circonvallazione Est di Quarto, il Comune lancia un appello a Veneto Strade: «L’opera va aperta al transito prima di Pasqua e dei ponti festivi di primavera, così da evitare che il traffico turistico passi ancora nel centro del paese». Inserita tra le opere complementari al Passante di Mestre, la Circonvallazione Est è la bretella che mette in collegamento la Provinciale 40 e via Colombera con la Provinciale 41, su cui s’innesta con la nuova rotatoria realizzata in località Trepalade.

L’opera è ormai pronta, si è in attesa degli ultimi documenti per il rilascio delle varie autorizzazioni e il passaggio di competenza della strada, che diverrà una Provinciale. Un iter che, secondo le previsioni circolate, potrebbe essere ultimato per la fine di marzo. In questa direzione preme anche il Comune di Quarto, che si rivolge a Veneto Strade e agli enti superiori. «La nostra richiesta è che la bretella sia aperta prima dei ponti festivi di primavera, pensiamo alla Pasqua, al 25 aprile e al primo maggio», spiega l’assessore alla viabilità Radames Favaro, «sono i periodi in cui, prima dell’estate, già si concentra un maggior traffico turistico, che potrebbe sfruttare la nuova viabilità alternativa, evitando così le code e un passaggio di veicoli superiore alla media nel centro di Quarto». Grazie alla Circonvallazione Est, infatti, chi arriverà dalla tangenziale di Mestre o da San Liberale potrà direttamente andare verso Jesolo senza passare per Quarto. Ma la stessa opportunità potrà essere sfruttata da chi arriva da Casale sul Sile, grazie anche all’altra opera complementare al Passante già completata e aperta. Quarto potrà così raccogliere i benefici derivanti dal fatto che mezzi pesanti e traffico turistico di attraversamento non saranno più costretti a intasare il centro del paese. Un beneficio che si è fatto attendere, visto i tempi lunghi di realizzazione di queste opere che dovevano essere lavori propedeutici al Passante. La nuova bretella accorcerà inoltre i tempi di collegamento tra le frazioni del territorio altinate, senza dimenticare pure l’importanza della pista ciclabile realizzata parallela alla nuova viabilità.

A proposito di strade, nel weekend è prevista la riapertura del sottopasso di San Michele Vecchio, su via Roma comunale, chiuso da un paio di settimane per l’ultimazione dei lavori di rifinitura e dell’illuminazione, nell’ambito della terza corsia dell’A4.

Giovanni Monforte