Cinque tentate truffe di falsi venditori Allarme a Sant’Alvise
VENEZIA. In azione nella zona di Sant’Alvise e tra l’Hotel Giorgione e le Fondamente Nuove falsi venditori di energia e gas. Almeno cinque i tentativi di entrare nelle abitazioni di anziani spacciandosi come dipendenti Enel. Numerose le segnalazioni alle forze dell’ordine dopo che alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di due uomini attorno ai 35 anni, distinti e che indossavano vestiti grigio chiaro.
In due casi i proprietari delle abitazioni che hanno segnalato i falsi venditori di energia hanno spiegato ai centralini delle forze dell’ordine di essere stati contattati prima telefonicamente da un signore che preannunciava la visita di due venditori di energia e gas.
In entrambi i casi, poco dopo, nelle abitazioni di chi aveva ricevuto le telefonate hanno suonato i due uomini in grigio. Si sono spacciati come venditori di energia e volevano entrare a tutti i costi per mostrare le offerte. Per fortuna le persone contattate non hanno aperto e si sono affacciate alla finestra per parlare. Non è chiaro a nome di quale società si sono presentati. Al petto avevano attaccato dei cartellini ma le persone contattate non sono riuscite a leggere cosa ci fosse scritto.
Due segnalazioni sulla loro presenza sono arrivate dalla zona dell’Hotel Giorgione. Le altre da Sant’Alvise. Questo risale a venerdì e lunedì. Già in passato molti truffatori si sono presentati nelle abitazioni a nome di Enel Energia. Per questo Enel ha diffuso un vademecum per evitare di far entrare in casa sconosciuti che, spacciandosi per dipendenti della società o agenti di Enel Energia, hanno in realtà altre intenzioni. I consulenti di Enel Energia, così come tutti i dipendenti dell’azienda sono muniti di tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento e non chiedono denaro a domicilio. Il pagamento delle bollette di energia elettrica e gas è possibile esclusivamente tramite bollettino postale, banca, carta di credito e bancomat da utilizzare presso gli sportelli automatici. Ancora: non effettuano alcun tipo di controllo sul risparmio energetico o sulla conformità dei contratti rispetto alle norme vigenti.
Proprio per evitare situazioni spiacevoli, l’azienda ha adottato un sistema di controlli e sanzioni per verificare la regolarità della procedura di presentazione e vendita porta a porta. Mentre ex post viene adottato un sistema di controllo telefonico, a tutti i clienti vengono confermati solo i contratti per i quali Enel riceve conferma dallo stesso cliente ricontattato telefonicamente.
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