Cinque ore di pioggia traffico in tilt sul litorale

Disagi ieri mattina nell’orario di apertura delle scuole a Borgo San Giovanni Trombe marine in mare a cinque miglia dalla costa, si sono dissolte al largo

CHIOGGIA. Una pioggia battente e incessante ha sferzato per tutta la mattinata di ieri il litorale di Chioggia. Cinque ore di rovesci, con temperature in picchiata e qualche disagio recato alla mobilità. In effetti, anche se non si segnalano allagamenti particolari che abbiano richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, il traffico, soprattutto nelle prime ore del mattino, in concomitanza con l’apertura delle scuole, ha subìto parecchi rallentamenti in special modo nella zona di Borgo San Giovanni, dove si concentra il più alto numero di edifici scolastici. Macchine dunque incolonnate appena dopo la rotonda della Navicella e marcia praticamente a passo d’uomo che ha allungato di molto i minuti di percorrenza fino all’intersezione che porta quindi alle scuole.

Impressionanti invece le immagini riprese da un peschereccio chioggiotto in alto mare, mentre stava rientrando da una battuta di pesca. Poco prima di mezzogiorno, quando in realtà a terra il maltempo si era già attenuato, a circa 5 miglia dalla costa clodiense si sono formate in successione alcune trombe marine, di notevole consistenza, trattandosi comunque di un fenomeno non proprio così raro. Il vortice della base sull’acqua era francamente piuttosto allargato ma instabile, proprio grazie alla presenza del mare che, pur facilitando la formazione di questi fenomeni al tempo stesso, altrettanto facilmente le dissolve, ma che nasce per la risalita dell’aria calda dal mare che si scontra con l’aria fredda discendente della cellula temporalesca.

Anche qualche giorno fa, nei pressi di San Pietro in Volta, un’altra tromba d’aria si era manifestata in mare senza tuttavia procurare danni. Lo stesso discorso per le trombe marine di ieri che, essendo parecchio lontane dalla costa, non hanno provocato problemi a terra. Tuttavia quando accadono questi fenomeni c’è sempre il timore che qualche imbarcazione possa esserne investita, ma anche questa evenienza non si è verificata.

Il fenomeno delle trombe marine, che a volte si manifestano come veri e propri tornadi, sta diventando sempre più comune sul litorale. Tutti ricorderanno la potente tromba d’aria che il 4 giugno del 2016 si abbatté sulla parte settentrionale della spiaggia di Sottomarina devastando alcuni stabilimenti nei pressi della diga, causando danni ingenti. Meteo in miglioramento nei prossimi giorni.

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