«Ciclabile possibile lungo gli argini del Marzenego»

CHIRIGNAGO. Le piste ciclabili sono già da alcune settimane al centro dei colloqui tra la Municipalità di Chirignago e le associazioni del territorio. Non solo, il presidente del decentramento,...

CHIRIGNAGO. Le piste ciclabili sono già da alcune settimane al centro dei colloqui tra la Municipalità di Chirignago e le associazioni del territorio.

Non solo, il presidente del decentramento, Gianluca Trabucco, ha già avuto modo di confrontarsi con il Consorzio di bonifica Acque Risorgive per studiare un possibile utilizzo degli argini del Marzenego. «Potrebbe rivelarsi una soluzione molto utile per creare percorsi ciclabili in completa sicurezza e collegare così Chirignago e Zelarino con più facilità ad alcune zone di Mestre, ma anche a Scorzè e Noale», conferma il presidente del Pd della Municipalità, Trabucco. «Il solo problema è legato ai tratti di proprietà privata, e allora in quel caso si dovrebbe capire come poterli utilizzare, evitando magari situazioni critiche sul fronte espropri. Poi, una priorità assoluta rimane la pista ciclabile sulla ex Valsugana che dalla via Miranese arriverebbe fino ad Asseggiano. E di sicuro un occhio di riguardo andrà rivolto al completamento delle piste ciclabili di via Scaramuzza e della stessa via Miranese, provando a collegare poi per le due ruote anche le varie scuole di Zelarino».

Per questo, oltre a prossimi incontri con la direzione mobilità comunale, la Municipalità manterrà stretti contatti con le associazioni territoriali, per cercare le soluzioni migliori per tutti. (s.b.)

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