Chiude l’ufficio postale di Pozzi

Sportelli sbarrati dal 13 aprile. È già nato un comitato di protesta

SAN MICHELE. L’ufficio postale di Pozzi di San Michele al Tagliamento sta per chiudere: le Poste hanno fissato per il 13 aprile la sospensione del servizio. Resteranno privi dell’ufficio gli utenti di San Mauro, Pozzi, Malafesta e di Villanova della Cartera, Biasini. Per non parlare di quelli che arrivano dal vicino Friuli: Mussons, San Paolo, Bolzano, Morsano. Per cercare di fermare questa decisione è sceso in campo un comitato di cittadini, formato grazie anche a Pino Galasso, residente nella frazione di San Mauro che ha radunato in oratorio a San Giorgio al Tagliamento un centinaio di persone per discutere il da farsi. Tutti hanno firmato la petizione per sostenere il No assoluto alla chiusura. Erano presenti gli ex sindaci Sergio Bornancin e Flavio Maurutto, l’assessore Luca Marchesan: «La decisione», ha comunicato Marchesan, era già stata presa da Poste SpA a giugno 2014, ma l’amministrazione è stata informata solo il 2 febbraio scorso. Sono state fatte telefonate ai vertici, scritte lettere al responsabile della provincia di Venezia e al capoarea del Triveneto, alle quali i dirigenti di Poste hanno risposto solo il 5 marzo, di fatto ribadendo la data di chiusura. Per questo abbiamo convocato un consiglio comunale straordinario per il 24 marzo».

Tra le motivazioni della chiusura il fatto che nel Comune ci sono già quattro uffici postali, che Pozzi appartiene a una zona marginale, a meno di tre chilometri si trova l’ufficio del capoluogo. Controbatte il Comitato sottolineando che l’ufficio ha un volume di affari annui che da solo giustifica la sua apertura, la distanza tra capoluogo e frazioni più lontane, come Villanova, è superiore ai sei chilometri.

L’apertura ha una valenza anche sociale: molti sono gli anziani che se ne servono per la pensione e non tutti hanno l’automobile. Tra i presenti all’assemblea c’è chi ha lamentato che già a San Michele si fanno file di oltre mezz’ora, se poi vi verranno convogliate anche tutte le frazioni più lontane allora il disservizio sarà completo. (r.p.)

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