Chioggia, troppi pericoli e disagi: il Comune chiude scuole e il mercato

La neve caduta e le previsioni hanno convinto il sindaco a firmare l’ordinanza Ieri il bus degli studenti non è nemmeno partito, rallentamenti anche in Romea

CHIOGGIA. La neve sorprende la città con 48 ore di anticipo e crea più di un disagio alla viabilità interna. I primi fiocchi sono caduti copiosi martedì sera, dopo le 21, in città e nelle frazioni a sud, proseguendo anche oggi: previsione che ha convinto il sindaco Alessandro Ferro a chiudere in via cautelare tutte le scuole e a invitare alla prudenza chi esce di casa.

Alle 8.20, un grave incidente, con un'auto e un camion usciti di Strada a Campagna Lupia ha provocato lunghe code in Romea.

Da giorni il panorama di Chioggia è molto diverso a quello abituale. Prima il vento gelido che ha piegato alberi, segnali stradali e spazzato via la spiaggia di Isola Verde, poi il ghiaccio che ha trasformato laguna e canali in piste di pattinaggio per i gabbiani e da martedì sera la neve che ha imbiancato la città regalando scenari tipici dei paesetti montani.

Al risveglio ieri i chioggiotti hanno trovato tetti, piazza, davanzali e barche ricoperti da uno strato bianco di diversi centimetri. A Sottomarina addirittura una decina.



Neve anche a Cavanella, Sant’Anna, Brondolo, Ca’ Bianca, Ca’ Pasqua, ma non a Valli, dove le strade sono rimaste totalmente asciutte. I primi fiocchi sono caduti dalle 21 di martedì e trovando il fondo secco hanno fatto presto presa. Già alle 22 i social erano affollati di fotografie della città innevata e di preoccupazioni per le condizioni delle strade di chi doveva mettersi in viaggio all’alba.

Le strade maggiori, Romea in direzione Venezia e Piovese, sono in realtà sempre rimaste pulite, anche perché dopo il ponte translagunare non nevicava più, mentre la viabilità interna e il tratto di Romea verso Ravenna hanno avuto qualche problema in più. Ieri mattina, soprattutto in orario scolastico, la viabilità ha subito forti rallentamenti. Le macchine procedevano a passo d’uomo per la presenza di neve e lastre di ghiaccio. Gli scuolabus non sono nemmeno partiti creando disagi nel trasporto dei bambini delle frazioni.

Nel centro di Chioggia quasi tutti si sono mossi a piedi, ben coperti, piuttosto che rischiare con l’auto. Verso le 11 del mattino la neve è tornata a scendere aggiungendo un nuovo strato a quello sceso in serata. Nello stesso orario il sindaco ha firmato l’ordinanza urgente per prevedere oggi la chiusura di tutte le scuole e per annullare il mercato settimanale. Il provvedimento è stato emanato sulla scia delle comunicazioni della Prefettura e del Centro funzionale decentrato della Regione sull’allarme meteorologico che indica forti nevicate per oggi. «La chiusura delle scuole e la sospensione del mercato», spiega il sindaco, «hanno lo scopo di evitare possibili situazioni di pericolo causato dell’abbondante nevicata in corso e dalle temperature estremamente rigide che per almeno due giorni persisteranno ininterrottamente. Ne ho dato comunicazione al Prefetto, ai dirigenti scolastici e alle associazioni di categoria. Invito la popolazione a mantenere la massima cautela nelle attività quotidiane e a prendere le dovute precauzioni per evitare situazioni di pericolo». Seguendo le previsioni, molti orticoltori ieri sono stati sui campi a spalare la neve già scesa sulle serre per alleggerire il peso in vista delle nuove precipitazioni.

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