Chioggia, tir tradito dal navigatore resta bloccato in Tombola: traffico in tilt
Ignorato il divieto di accesso, transiti bloccati per circa mezz’ora. Il comitato di calle del Duomo ha più volte segnalato le violazioni
Caos e traffico in tilt poco dopo le 13 di martedì 28 gennaio. Un tir. probabilmente diretto al mercato ittico o in qualche supermercato, si è trovato imbottigliato nel quartiere Tombola, chiuso dal divieto di accesso per i camion di calle del Duomo e dalla Ztl attiva in fondamenta canal Lombardo.
La donna alla guida del mezzo pesante, probabilmente tradita dal navigatore, non sapendo che cosa fare e come uscire, ha piantato il camion in mezzo alla strada ed è scesa per chiedere informazioni.
Ma il tir era talmente lungo che, di fatto, ha bloccato il traffico delle autovetture che stavano transitando in quel momento nel quartiere e che non potevano né accedere sulla riva e nemmeno dirottare per calle del Duomo.
Così per almeno una buona mezz’ora la strada è rimasta praticamente chiusa, scatenando le ire degli autisti che non riuscivano a raggiungere la loro destinazione.
Una situazione a dir poco assurda e che si è sbloccata solo quando il mezzo, con grande difficoltà, è riuscito in retromarcia a guadagnare la riviera Caboto, dove insiste la caserma dei vigili del fuoco, e quindi a girarsi per dirigersi verso via Maestri del lavoro e lasciare così il centro città.
Scena ripresa dalle telecamere della Ztl che si trovano a pochi metri dal luogo in cui si è fermato il camion.
Non è comunque una scena rara in città.
Il comitato dei cittadini di calle del Duomo ha più volte segnalato il transito irregolare di mezzi pesanti che, di notte, incuranti dei divieti, per raggiungere più facilmente il mercato ittico da via Maestri del Lavoro, anziché dirottare verso Sottomarina, come da segnaletica verticale, preferiscono la scorciatoia passando per il centro storico, danneggiando non poco il delicato porfido di calle del Duomo ed i masegni di Corso del Popolo.
Nell'intento delle telecamere montate per il controllo dei varchi di accesso alla Ztl c'era anche il controllo del passaggio di mezzi pesanti che superano il tonnellaggio previsto dal codice della strada per i centri storici. Ed è anche uno dei motivi che stanno alla base dell'intento di spostare il mercato ittico dall'attuale posizione di via Poli alla più periferica Val da Rio.
Poi c'è il problema dei navigatori che, in città come Chioggia, non sempre danno all'autista le indicazioni e le coordinate esatte. Non è la prima volta, infatti, che un'auto finisce per transitare in riva Vena (pedonale) o in Corso del Popolo durante le ore del passeggio.
Cosa tra l'altro accaduta anche a Venezia qualche tempo fa, quando una macchina, sempre probabilmente seguendo le indicazioni del navigatore, si è ritrovata in Fondamenta Sant'Andrea pensando fosse un parcheggio. —
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