Chioggia, lavori sul ponte translagunare: stop ai cantieri entro l’estate

Ponte translagunare senza cantieri prima dell’estate. Nell’ultimo confronto tra Anas e amministrazione comunale di Chioggia è stato confermato che i due interventi in corso sul ponte sul canale dell’Otregan e sul canale Aleghero, lungo la Romea, chiuderanno nel giro di pochi mesi: entro fine marzo il primo, entro fine maggio il secondo.

Una notizia che i pendolari e le categorie turistiche attendevano con ansia per non affrontare una nuova stagione estiva con continui disagi.

I due cantieri fanno parte del piano di manutenzione straordinaria della Romea programmato da Anas e da un anno stanno creando forti rallentamenti alla viabilità a causa del restringimento delle carreggiate, che costringono i camion a fermarsi o a rallentare sensibilmente, e alla concomitanza di tre interventi nel raggio di pochi chilometri.

I due cantieri sul translagunare, ponte dell’Aleghero, dal chilometro 88+500 al chilometro 88+700, e ponte Otregan dal chilometro 92+330 al chilometro 92+430, si sommano a un terzo cantiere, sul ponte della Fossetta esterno, dal chilometro 86 al chilometro 86+400.

La scorsa estate la viabilità è andata spesso in tilt con l’aggiunta al normale traffico della Romea del flusso turistico con lunghissimi serpentoni e tempi mai certi per i pendolari che lavorano a Padova e Venezia.

Nei giorni scorsi l’amministrazione ha richiesto un nuovo confronto ai vertici Anas del Veneto per avere rassicurazioni sul fatto che non si ripeterà un’altra estate con continui disagi.

Al tavolo tecnico hanno preso parte gli assessori ai Lavori pubblici Angelo Mancin, alla Mobilità Maria Rosa Boscolo Chio e i dirigenti Stefano Penzo e Lucio Napetti.

«Avevamo urgenza di avere certezze sulle tempistiche» spiega Mancin, «e abbiamo avuto conferma della chiusura dei due cantieri sul translagunare prima dell’estate. Il cantiere più piccolo, quello sul canale Otregan sarà completato entro fine marzo; quello più grande, sul canale Aleghero, si concluderà entro maggio.

Per noi era essenziale che i due interventi si chiudessero prima dell’avvio della stagione estiva che per noi è fortemente connotata da un turismo pendolare del fine settimana».