Chiesto lo stato di calamità per il maltempo

JESOLO. Nevicata straordinaria dell'11 febbraio, presentato in Provincia un ordine del giorno per concedere lo stato di calamità al Comune di Jesolo. A realizzarlo è stato il gruppo consiliare della...

JESOLO. Nevicata straordinaria dell'11 febbraio, presentato in Provincia un ordine del giorno per concedere lo stato di calamità al Comune di Jesolo. A realizzarlo è stato il gruppo consiliare della Lega Nord, dopo che recentemente anche lo stesso Consiglio comunale jesolano aveva formalmente espresso alla Regione la richiesta di riconoscimento dei requisiti.

L'avverso fenomeno nevoso, accompagnato da vento e successiva pioggia, causò grandi problemi alle alberature ma soprattutto danni strutturali alle aziende agricole del territorio. «Viste le comunicazioni inviate al Comune di Jesolo da parte della Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti e Copagri», dice il consigliere provinciale jesolano Roberto Dal Cin, «sono diverse le aziende agricole che hanno subito danni alle strutture, in particolare alle serre per le coltivazioni orticole dove si riscontrano danni tra i 50 e i 150 mila euro in alcune aziende. Inoltre le aziende danneggiate dall'evento atmosferico non erano assicurate e nel crollo delle stesse sono state distrutte le relative produzioni. Per questo motivo nel prossimo consiglio provinciale inviteremo la Regione a concedere lo stato di calamità naturale, esprimendo la vicinanza ai produttori agricoli già in grande difficoltà in questo difficile momento di crisi».

Alessio Conforti

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