CHI L'HA VISTA? / La mamma preoccupata: «Temo per la vita di Ylenia»

MESTRE. Cresce l'angoscia per la sorte di Ylenia Spolaor, la ragazzina di 16 anni che si è allontanata da casa oramai una settimana fa. La madre Monica Tiraoro non dorme, non riposa, attende sue notizie, guarda il cellulare, fissa il telefono, aspetta che la polizia e i carabinieri le dicano qualche cosa, le facciano sapere se ci sono stati avvistamenti. Se qualcuno l’ha riconosciuta, se sa dove si possa trovare.
La ragazzina, che non possiede un cellulare, è uscita di casa, dalla sua abitazione di via Bagaron a Villaggio Laguna, domenica scorsa. Ha lasciato la sua cagnolina, Maja, al fratello, poi più niente. Si è messa in contatto con la madre un attimo, le ha detto che sarebbe stata fuori, poi è stata inghiottita nel nulla.
Un’amica avrebbe raccontato alla mamma che la sapeva a Castelfranco, poi la versione sarebbe cambiata e la città diventata Treviso. Tutte notizie non confermate, frammentarie, confuse.
Per la madre rimane solo la lunga assenza, da una settimana non ha sue notizie e la figlia, non si è mai allontanata così a lungo. Era stata fuori una notte, ripresa dai genitori e dalle forze dell’ordine che l’avevano redarguita, ma mai per tutto questo tempo. Quel che è certo, è che da un paio di anni aveva iniziato a frequentare ragazzi più grandi, compagnie che alla mamma non piacevano, tra cui dei ragazzi albanesi sui 22-23 anni. Ylenia si era persino tatuata la bandiera albanese dietro la nuca. I carabinieri, dove è stata sporta denuncia, hanno diramato la notizia della scomparsa a tutte le forze di polizia, così come avviene in questi casi e stanno facendo delle indagini, tuttora in corso. In questo momento ritengono che la giovane possa essersi allontanata volontariamente da casa.
Il punto, però, è che non si sa che fine abbia fatto e la mamma è convinta che le sia accaduto qualche cosa di brutto. «Io non credo a nulla», dice «non mi fido delle voci, so solo che mia figlia non si sarebbe mai comportata così, per questo temo per la sua vita». La madre rinnova l’appello: «Fatti sentire Ylenia, contattami, telefonami, dimmi dove ti trovi». Anche Silvana Tosi, del Comitato per la Famiglia, sta aiutando la mamma in un momento tanto delicato, sostenendo lei e il fratello più piccolo della ragazzina.
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