«Che fine ha fatto il Planetario di Mira?»

MIRA. Il Planetario di Mira? Chiuso da un anno, mentre anche le ultime speranze di questi giorni per un nuovo bando che ne riassegnasse la gestione sono state deluse. A sollevare il problema è tutto...
MORSEGO - MIRA: INAUGURAZIONE DEL NUOVO PLANETARIO - CON SINDACO E ASESSORI 23/02/2007 © LIGHTIMAGE -
MORSEGO - MIRA: INAUGURAZIONE DEL NUOVO PLANETARIO - CON SINDACO E ASESSORI 23/02/2007 © LIGHTIMAGE -

MIRA. Il Planetario di Mira? Chiuso da un anno, mentre anche le ultime speranze di questi giorni per un nuovo bando che ne riassegnasse la gestione sono state deluse. A sollevare il problema è tutto il gruppo consigliare del Pd di Mira che chiede all’amministrazione grillina i motivi della chiusura.

«Che fine ha fatto il Planetario di Mira», si chiede in una nota il Pd, «che era meta degli appassionati di astronomia e di scolaresche da tutto il Veneto e che da circa un anno è tristemente chiuso?».

La struttura didattica, che si trova in via Toti, fu inaugurata nel 2007 e ha riscosso sempre grande attenzione sia per la qualità tecnica della strumentazione, sia per la massiccia affluenza di pubblico. Sotto una cupola che ricrea la volta celeste si poteva assistere all'ineguagliabile esperienza dello spettacolo del cielo stellato visibile ad ogni emisfero, ascoltare le storie, i miti e le leggende dei vari popoli nel corso dei secoli sulle costellazioni. «Andato deserto il bando per la gestione del Planetario nella primavera scorsa», continua il Pd nella nota, «la struttura è rimasta chiusa e inutilizzabile sia alle scolaresche che ai cittadini. Gli amministratori a 5 Stelle sanno di avere in casa un gioiello didattico e per l’intrattenimento intelligente? Perché non hanno fatto più niente per la riapertura? Avrebbero potuto riaprire il bando, modificandolo. Avrebbero potuto esplorare forme di convenzionamento con altri planetari o agganciare la fruibilità del Planetario alla gestione dell’Ecomuseo. Ma niente di tutto ciò. Il Planetario gioiello didattico di Mira è chiuso». E a quanto pare non ci sono neanche speranze per vederlo riaprire, almeno per ora.(a.ab.)

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