Centro San Biagio e Bimar srl alla Garofalo Health Care spa

PORTOGRUARO. Il gruppo Garofalo Health Care spa, società quotata sul mercato Mta di Borsa Italiana, fa shopping nel campo delle cliniche private. La società ha infatti stipulato tre contratti preliminari per l’acquisizione, dai coniugi Vincenzo Martino e Pierina Loretta Bianco, dell’intero capitale sociale del centro medico San Biagio Spa e di Bimar Srl di Portogruaro e dell’80% del capitale sociale di centro medico università Castrense srl di San Giorgio di Nogaro, in provincia di Udine. Il valore complessivo delle tre operazioni è di 51,2 milioni di euro. Nel 2018 le tre società hanno registrato ricavi complessivi per circa 19 milioni di euro.
L’operazione sarà perfezionata entro il 31 luglio per quanto riguarda il trasferimento delle partecipazioni di Centro Medico San Biagio e di Bimar, ed entro novembre per il Centro Medico Università Castrense.
Il centro medico San Biagio, con sede a Portogruaro, opera nel comparto dei centri diagnostici, sia in regime di accreditamento con la Regione sia in regime privato, eroga prestazioni nel campo della diagnostica per immagini, della ecocardiografia, della chirurgia ambulatoriale oculistica, delle varici arti inferiori, della medicina dello sport e dell’odontoiatria.
Bimar, con sede a Portogruaro, eroga esclusivamente prestazioni specialistiche in regime privato.
Il centro medico Università Castrense, con sede a San Giorgio di Nogaro, opera anch’esso sia in regime di accreditamento sia in regime privato, eroga prestazioni di chirurgia ambulatoriale oculistica, diagnostica per immagini, medicina dello sport e odontoiatria. La società è inoltre partecipata per il restante 20% dal Comune di San Giorgio di Nogaro.
Soddisfatta Maria Laura Garofalo, amministratore delegato di Garofalo Health Care: «Questa operazione che consente l’ingresso nel nostro gruppo di realtà che si caratterizzano per l’eccellenza della loro organizzazione, oltre che porsi tra i principali centri italiani di chirurgia oculistica. Si tratta di strutture efficienti con una eccellente dinamica reddituale e in significativa crescita. L’acquisizione costituisce un’operazione strategica per GHC, perché, oltre a rafforzare la nostra presenza in Veneto, ci consente di estendere la nostra presenza in Friuli-Venezia Giulia». —
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