Centro medico off limits se c’è mercato

Oriago, protesta dei pazienti. Il Comune: «Cambino orario». I Comitati: «Percorsi per la farmacia»

ORIAGO. Apre il nuovo centro di medicina di gruppo in Piazza Mercato ad Oriago e scoppiano le polemiche: centinaia di utenti il martedì mattina non possono raggiungerlo in auto per la presenza dei banchi degli ambulanti. A sfogare tutto il disagio sono gli utenti e i residenti, che fanno riferimento ai 5 medici di famiglia che esercitano nell’edificio contiguo alla farmacia comunale. «Con mia mamma gravemente malata», dice Luisa, 40 anni, «non sono riuscita ad arrivare dal medico per farla visitare. L’auto infatti l’ho dovuta lasciare a un chilometro di distanza visto che esiste un divieto di transito al martedì fino alle 15». Le persone che hanno dovuto rinunciare ad andare al centro medico ieri sono state parecchie. Il nuovo centro di medicina di gruppo di Oriago in Piazza Mercato è simile all’Utap di Mira Taglio in via Dante Alighieri. Ad Oriago riunisce 5 medici di famiglia: Giampaolo Bonollo, Lorenzo Favaro, Loredana Eterno, Diego Pinton e Ornella Greguolo. Si trova come a Mira Taglio vicino ad una delle due farmacie comunali.

Il Comune, con il comandante dei vigili Mauro Rizzi, non le manda a dire: «Il problema con l’apertura del nuovo centro medico», spiega, «è reale. Ci sono effettivamente dei disagi da parte dei pazienti ad arrivare a piedi agli ambulatori attraversando il mercato rionale, magari giungendo in non perfette condizioni di salute. Va ricordato però che Piazza Mercato esiste da secoli, ad Oriago e da sempre il mercato rionale del paese si fa il martedì mattina. Certo non sarà cambiato il giorno per le esigenze del centro medico, medici che tra l’altro conoscevano già la situazione. Sarà chiesto ai medici di variare l’orario di ricevimento dei pazienti evitando di collocarli il martedì mattina». Il comitato dei residenti di Piazza Mercato capeggiato da Guerrino Manente però non ferma le richieste al Comune di Mira: «Sarebbe opportuno comunque che il Comune individuasse dei percorsi in sicurezza ed alternativi per raggiungere anche la farmacia comunale che si trova dietro al mercato in piazza , e che ha gli stessi problemi del nuovo centro medico. Non mi risulta che la farmacia comunale chiuda il martedì mattina».

Alessandro Abbadir

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