Centro commerciale “Jesolo Magica” rilanciato il progetto

Presentata la richiesta di Via alla Città metropolitana Un investimento di 30 milioni nell’area ex Capannine 
JESOLO. La società “Jesolo 3000”, con sede legale a Verona, ha rinnovato la richiesta di Via, valutazione impatto ambientale, alla Città Metropolitana per la realizzazione di “Jesolo Magica”, il grande centro commerciale nell’area ex Capannine alle porte del lido e progettato dalla compianta archistar Zaha Adid, la regina dell’architettura, irachena naturalizzata inglese che ha consegnato alla storia questo progetto spaziale. Le società, di cui fanno parte grossi nomi di imprenditori del Trentino Alto Adige, ha consegnato i 18 mila euro per la richiesta di rinnovo della Via che era già stata presentata una prima volta alcuni mesi fa. Un segnale positivo che testimonia la volontà di ripartire con i lavori dopo la necessaria pausa estiva.


La vasta area di via Roma destra è recintata e pronta per gettare le fondamenta di un investimento da oltre trenta milioni. Un centro commerciale che ospiterà bar e ristoranti, negozi e attività di ogni genere, un hotel a 5 stelle e centro congressi, forse anche un cinema, centro benessere, palestra. Si parla di uno shopping center da 800 nuovi posti di lavoro che sarebbero una manna dal cielo per il litorale e per l’entroterra. Grandi marchi e catene di negozi hanno messo gli occhi sul futuro centro commerciale che, alle porte di Jesolo, diventerebbe parte integrante dell’immagine turistica oltre che monumento architettonico nel ricordo di uno degli architetti più famosi al mondo.


Questa è Jesolo Magica che avrebbe dovuto essere pronta già per il 2016. Siamo in ritardo, ma l’impatto in quel periodo sarebbe stato forse eccessivo, soprattutto per il debole tessuto commerciale tra litorale e Paese alle prese con la crisi economica e gli alti e bassi del turismo. Adesso, se davvero ripartissero i lavori, nel giro di un paio d’anni il centro potrebbe essere pronto, quindi per l’estate 2019 o al massimo 2020. «Un’opera è davvero importante per Jesolo», ha commentato l’assessore all’urbanistica, Otello Bergamo, «non abbiamo avuto contatti recenti con la società e sappiamo di questo rinnovo della Via che è un ottimo segno».


I ritardi nella realizzazione della struttura sembravano legati soprattutto alla viabilità e alla mancanza di certezze sulla Superstrada del Mare dal casello di Meolo fino al lido. Ma adesso che la Regione ha garantito lo sblocco delle pratiche e comunque soluzioni importanti per la viabilità di accesso al litorale, potrebbe essere arrivato il momento di partire di slancio.


Giovanni Cagnassi


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