Centro benessere ma con il sesso a pagamento come extra
SPINEA. I Carabinieri della Stazione di Spinea hanno denunciato in stato di libertà per il reato di sfruttamento della prostituzione due cittadine cinesi che approfittavano di connazionali facendole prostituire in un centro massaggi.
L'indagine riguarda il “Centro Benessere” in via Carso, in centro a Spinea che secondo i militari, oltre ad essere un luogo ove si svolgevano manipolazioni rilassanti, era anche il luogo ove si poteva avere sesso a buon mercato.
Partendo dalle prime segnalazioni e dal fatto incontrovertibile che ai massaggi avevano accesso esclusivamente clienti maschili, i militari dopo diversi diversi appostamenti presso il centro, hanno sentito come persone informate una decina di clienti, i quali confermavano che, oltre ai massaggi, all’interno dell’appartamento, venivano proposte prestazioni aggiuntive, chiaramente previo pagamento di un sovrapprezzo che andava dai 70 ai 100 Euro, consegnato nelle mani di due donne di mezza età che dai racconti tenevano le fila del business. I carabinieri hanno anche accertato che il centro pubblicizzava con annunci su internet le prestazioni sessuali. I militari dell'Arma, sulla base degli elementi d'indagine, hanno quindi ottenuto dall'autorità giudiziaria il sequestro preventivo dell’intero immobile del centro massaggi, apponendo nella serata di giovedì i sigilli di sequestro.
Le due cittadine cinesi regolari sul territorio nazionale (entrambe con iniziali L.X. classe 1970 e 1963), sono state denunciate per sfruttamento della prostituzione.
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