Centro antiviolenza, lezioni nelle scuole
CHIOGGIA. Il centro antiviolenza bussa alle scuole per avviare progetti di prevenzione e educazione tra gli studenti. A poco più di un mese dall’apertura, Civico Donna, il centro antiviolenza ospitato nei locali del distretto sociosanitario, sta programmando un ciclo di attività di informazione e sensibilizzazione tarato su l’età degli studenti, delle diverse capacità e del grado di maturità.
In totale 246 ore di intervento: attività in forma ludica per i più piccoli, lezioni frontali con la presenza degli insegnanti in classe, laboratori e spettacoli teatrali per i più grandi, tra maggio e giugno.
I responsabili del centro, gli operatori di Gruppo R, Progetto Now e Carità clodiense, avevano già annunciato che l’attività si sarebbe mossa su due direttrici, la gestione dell’emergenza, con la presa in carico delle donne che subiscono violenza, e progetti di educazione nelle scuole per evitare che si creino contesti in cui è più facile che la violenza si sviluppi.
«Il fronte educativo è parimenti importante», sostiene l’assessore alle pari opportunità, Alessandra Lionello, «il centro proporrà percorsi mirati nelle scuole, dall’infanzia alle superiori, perché la violenza di genere può passare anche attraverso un linguaggio verbale stereotipato e consolidato. Per il cambiamento serve consapevolezza e formazione». Le scuole interessate hanno la possibilità di aderire alle proposte compilando la relativa modulistica entro il 22 aprile. Civico Donna è aperto dal lunedì al venerdì, con orari di sportello, ma gli operatori sono reperibili al telefono 24 ore su 24 (numero verde 800195359 o 3443912856). Alle donne in difficoltà viene offerta consulenza psicologica e legale gratuita e un percorso di sostegno per riprendere in mano la propria vita. (e.b.a.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia