Centri nascita chiusi Fiaccolata di protesta con San Michele

PORTOGRUARO. Punti nascita chiusi, cresce la tensione in tutto il portogruarese, stretto nella morsa della chiusura di Portogruaro dall’agosto scorso; e di quella avvenuta recentemente a Latisana,...

PORTOGRUARO. Punti nascita chiusi, cresce la tensione in tutto il portogruarese, stretto nella morsa della chiusura di Portogruaro dall’agosto scorso; e di quella avvenuta recentemente a Latisana, il 18 marzo, definita temporanea dalla giunta regionale del Friuli, ma che la popolazione latisanese ha interpretato come propedeutica alla chiusura definitiva a tutto vantaggio di Palmanova.

Le neomamme di Bibione devono partorire a San Donà o a San Vito al Tagliamento. Proprio per questo ieri sera a Latisana si è svolta una fiaccolata di protesta alla quale hanno partecipato anche cittadini di San Michele e di Bibione, con in testa alcuni membri della giunta comunale. Intanto, sul fronte portogruarese continua l’attività propositiva delle mamme del territorio, che non si fidano dell’Asl 10, nemmeno dopo che il direttore generale Carlo Bramezza ha ufficializzato per il 16 maggio la data del concorso pubblico per il nuovo primario di Ostetricia e Ginecologia. Le mamme che appartengono all’associazione “I fiocchi sopra le gru», molto attiva sui social, hanno fatto sapere di aver allargato la raccolta di firme in altri cinque esercizi pubblici, a San Stino che si sommano ai tre di Torre di Mosto. In totale i punti di raccoltasono più di 30 e tre sono addirittura stati fissati al di fuori della Città Metropolitana: uno a Villotta di Chions, nel pordenonese; e due a Motta di Livenza, nel trevigiano. Ieri sera a Latisana si è svolta l’attesa fiaccolata per la riapertura del Punto nascita di quel comune. Nel capoluogo mandamentale della Bassa udinese c’erano anche il sindaco di San Michele Bibione, Pasqualino Codognotto, e alcuni membri di giunta. Diverse, tra le decine e decine di persone presenti, anche numerosi altri cittadini di San Michele, Malafesta, Cesarolo e Bibione che con la chiusura prima del Punto nascita di Portogruaro, poi di quello di Latisana, hanno perso in pochissimi mesi due fondamentali punti di riferimento. L’iniziativa di Latisana però fa da contraltare con Portogruaro. In tutti questi mesi di chiusura del Punto nascita non è mai stata organizzata una fiaccolata. A Latisana è stata sufficiente una settimana. (r.p.)

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