Centraline anti rumore accese al Summer Festival

Mirano. Installati 24 dispositivi, palco più insonorizzato, musica fino alle 23.30 Gli interventi dopo le polemiche. Dal 2016 l’evento trasloca vicino al Passante
Di Alessandro Ragazzo

MIRANO. È la settimana del Mirano Summer Festival. Venerdì, per la nona volta, tornerà la rassegna estiva promossa dall’Associazione Volare, che terrà banco fino a domenica 26 luglio nell’area degli impianti sportivi di via Cavin di Sala. Per l’ultima volta il festival si svolgerà in questa location, perché per il 2016 si sta già ragionando sul trasferimento nel parco di via Porara, a due passi dal Passante e non distante dal casello: un posto ben servito, dunque. Lì di spazio ce n’è e, soprattutto, sarebbe lontano dalla zona residenziale, come invece è ora. Gli organizzatori, comunque, assicurano che è stato fatto il possibile per limitare il rumore e i limiti di orario saranno rispettati.

Per impedire i decibel superiori alla media, quest’anno ci saranno 24 centraline nel quartiere per controllare che il volume non sia troppo alto. Un modo, insomma, per andare incontro alle esigenze dei tanti abitanti della zona che spesso e volentieri si sono lamentati per non riuscire a stare tranquilli. La spesa è stata di oltre 15 mila euro.

Inoltre è stato fatto un lavoro sul palco per renderlo più insonorizzato. Sono state imposte anche delle restrizioni agli orari. La domenica, il lunedì e il martedì la musica dovrà fermarsi alle 23, il mercoledì alle 23.15. Giovedì, venerdì e sabato si potrà prolungare alle 23.30. Oltre non si potrà andare.

Quanto alla viabilità, fino al 31 luglio la circolazione sarà sospesa nel tratto di strada degli impianti sportivi compreso tra via Cavin di Sala, via Matteotti e via De Gasperi (compreso il piazzale e le vie di collegamento). In quest’area varrà anche il divieto di sosta con rimozione. Ne sono esclusi i mezzi di soccorso, quelli comunali, di polizia, dell’organizzazione e delle società sportive per il carico e scarico.

L’edizione 2015 del Summer Festival sarà l’ultima in via Cavin di Sala. Se ne parla da anni, ma stavolta si è arrivati davvero all’atto finale e per il 2016 si pensa già di allestire tutto il Festival a due passi dall’autostrada. I contatti tra Cav (Concessioni autostradali venete), proprietaria della zona, Comune e organizzazione sono già avviati da tempo. Quell’area potrà ospitare concerti e iniziative. L’idea alla base è quella di replicare quanto si è fatto al Parco San Giuliano di Mestre. L’uso di quell’area permetterebbe anche si allungare il programma e i concerti, oltre che a limitare i problemi di rumore.

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