Centralina Enel finisce fuori uso, tram fermo otto ore
MESTRE. Quasi otto ore di stop ieri per il tram. Ferme le corse da Favaro a via Sernaglia, sospeso il pre esercizio con i nove convogli in corsa dal sottopasso della stazione fino al Panorama.
E passeggeri in attesa alle fermate costretti a salire sui bus sostitutivi messi in campo dalle 10 alle 17.30 per sostituire il tram rosso veneziano che è rimasto bloccato praticamente otto ore in deposito per un guasto ad una delle sottostazioni di alimentazione del sistema elettrico che movimenta il sistema tramviario.
Guasto avvenuto alla sottostazione 3, quella alla fine di viale San Marco. E stavolta non c’entrano nulla, spiegano da Pmv, i cali di tensione alle sottostazioni sollecitate dalle prove per l’allungamento della linea T1 fino a Marghera che hanno causato nelle ultime settimane vari episodi di stop alle corse lungo la linea da Favaro a Mestre e scatenato il malcontento delle organizzazioni sindacali di Actv.
E manco c’entra il maltempo che si è abbattuto mercoledì sera sulla città, con violenza, con una pioggia torrenziale. C’entra, semmai, un guasto alla cabina dell’Enel ospitata nella sottostazione, un guasto che ha interessato, spiega Antonio Stifanelli, amministratore unico di Pmv, un quadro elettrico. Alle 9.30 del mattino nella zona si è sentito un colpo e il quadro elettrico è andato in tilt, facendo fumo.
A notarlo sono stati anche alcuni cittadini ed è scattato l’allarme. Per precauzione, nel timore di danni peggiori, Pmv e Actv, dopo un consulto tramite la sala operativa del sistema tramviario, hanno deciso dalle 10 di fermare le corse e di attendere l’intervento di riparazione delle squadre dell’Enel, che hanno lavorato fino al pomeriggio e solo alle 17.30 hanno decretato la fine dell’emergenza. Da quell’ora il tram ha ripreso a percorrere le strade di Mestre ed è subito anche ripartito il pre esercizio verso Marghera con i nove tram in funzione anche domenica mattina fino al Panorama e ritorno. Corse di test (in vista dell’arrivo della commissione ministeriale, previsto per il 27 e 28 agosto per il via libera all’esercizio della linea T1 allungata fino a Marghera da settembre), che verranno sospese anche al mattino di sabato almeno fino alle 7, con un’ora di corse sostituite dai bus, per il previsto lavaggio straordinario del sottopasso che inizierà dalle 22 di oggi. In un primo momento l’intervento doveva concludersi alle 12 di domani, ma Pmv ieri ha comunicato che l’impresa del tram sarà in grado di far ripartire il pre esercizio con i nove tram dalle 7 del mattino di domani, al termine della pulizia straordinaria con acqua, che si porta dietro per ovvii motivi di sicurezza la sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica nel sottopasso.
Intanto alle fermate di Mestre e sui tram in servizio, i cartelli e i pannelli informativi all’utenza indicano che la linea T1 è prolungata fino al Panorama, ma nessuno spiega all’utenza, in attesa alle fermate, che il percorso sarà percorribile solo da settembre, una volta ottenuto il via libera della commissione. Una premura informativa, quella di Actv che sta generando non pochi malintesi tra i cittadini.
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