Centomila euro falsi nella stanza d’hotel

Tutto è iniziato con un incidente sabato sera tra via Miranese e via Calucci. Ma la vicenda si è conclusa con un inatteso ritrovamento e ha portato all’apertura di un’indagine sul ritrovamento di centomila euro in banconote false che due tedeschi, a bordo dell’auto che ha provocato l’incidente, tenevano nella loro stanza d’albergo a Mestre.

La polizia municipale interviene poco prima delle 20 in via Miranese, all’incrocio con le vie Abruzzo e Calucci. Una Opel Astra con a bordo due ragazze rispettivamente di 27 e 26 anni viene centrata da una Tuareg condotta da un uomo di 47 anni di nazionalità tedesca. F.G. le iniziali dell’uomo. Secondo alcune testimonianze la Tuareg stava procedendo in via Miranese ad alta velocità. Gira la voce che la macchina del tedesco stesse in realtà inseguendo una vettura di colore bianco, modello non precisato, che dopo l’incidente ha fatto perdere le sue tracce. Sul posto arrivano anche le Volanti della Questura. Il cittadino tedesco ha uno strano comportamento e viene portato in Questura per accertamenti. I vigili urbani si occupano invece di rilevare l’incidente che ha finito anche con il coinvolgere un ciclista di passaggio in via Miranese. L’uomo alla vista dello scontro tra le due vetture, per la paura cade dalla bicicletta e rovina a terra. Per fortuna, rimedia solo qualche ecchimosi come le due giovani, ragazze moldave residenti a Marghera, che viaggiavano sulla Opel Astra e che sono state condotte all’ospedale dell’Angelo per accertamenti. Hanno rimediato solo uno spavento e qualche contusione. Ma gli accertamenti svolti dalla polizia in serata hanno portato ad una svolta decisamente inattesa. Perché il tedesco che ha provocato l’incidente non era da solo a bordo della Tuareg. Con lui c’era un connazionale che dopo l’incidente si è allontanato a piedi. L’uomo è stato poi rintracciato. Gli agenti delle Volanti di fronte al comportamento dei due hanno deciso di eseguire una perquisizione nella stanza d’albergo, sempre nella zona della Miranese, dove i due alloggiavano. E nella stanza i poliziotti hanno rinvenuto la bellezza di centomila euro in banconote false. Cosa ci dovevano fare i due con quei soldi falsi? Stavano architettando un raggiro? O hanno ricevuto quei soldi da qualcuno e quindi sono stati loro i raggirati? L’indagine ovviamente continua, coperta dal riserbo, per accertare tutti i dettagli della vicenda, compreso l’inseguimento di quell’auto bianca che nessuno ha intercettato.

I due cittadini tedeschi sono stati denunciati per introduzione illecita di denaro falso sul territorio nazionale. (m.ch.)