Cento vigili per i turni di notte riorganizzazione in vista
Cento vigili per fare i turni di notte. La giunta ha ieri autorizzato l’assunzione di altri cento agenti della Polizia municipale con contratto a termine di sei mesi. Dovranno essere impiegati per garantire i turni notturni. Con le nuove assunzioni, garantite dalla Variazione al Rendiconto di bilancio 2017 approvata ieri, sono così quasi 600 i vigili in organico. Un numero importante, che mai si era visto prima. Che prelude anche alla riorganizzazione dei servizi. Negli ultimi tempi i vigili sono stati molto impegnati in compiti di ordine pubblico, con sequestri di droga soprattutto in terraferma. Ma sono state svuotate le sezioni, che un tempo garantivano i controlli amministrativi e del territorio.
Carente anche l’organico del Traffico acqueo, con una sezione che sta assumendo sempre più importanza dopo le dichiarazioni del sindaco sulla “tolleranza zero” per il moto ondoso. Adesso i nuovi assunti per sei mesi saranno impiegati a coprire i turni notturni, soprattutto nel periodo estivo. Dunque ancora una volta per l’ordine pubblico.
Ma diversi sono i compiti a cui i vigili vengono chiamati, in particolare all’osservanza di norme del regolamento comunale la cui non applicazione provoca disagi ai residenti. È il caso dei rumori molesti e dell’invasione di plateatici e tavolini dei bar, sempre più numerosi. Delle frequenti scorribande il sabato e la domenica di gruppi di “Addio al celibato”, spesso ubriachi, che molestano anche le persone. Sul fronte della sicurezza, da segnalare l’impunità di cui godono i giocatori delle 3 scatolette, ricomparsi da qualche tempo a truffare i turisti. Ma anche i motoscafi in corteo in Canal Grande a distanza ravvicinata (in violazione delle ordinanze in vigore). E la vigilanza sulle attività economiche e gli affittacamere. Su tutti questi temi la consigliera del Pd Monica Sambo ha preannunciato una interpellanza urgente al sindaco. Chiede di sapere «in quali servizi vengano impiegati i vigili, con particolare riferimento ai nuovi assunti». (a.v.)
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