Centinaia a Mestre per il corteo anti-degrado
MESTRE. Centinaia di persone in piazza a Mestre per protestare contro il degrado in due manifestazioni distinte organizzate da Sos Mestre e da Revolution.
Alle 15.30 SosMestre ha chiamato a raccolta il popolo “anti-degrado”, per marciare nella città partendo dal luogo simbolo dell’insicurezza cittadina, i giardinetti di via Piave e proseguendo verso piazzale Donatori di Sangue (altro posto considerato a rischio) e via Rosa, fino ad arrivare in piazza Ferretto. Quasi in contemporanea, la manifestazione del gruppo Revolution, nato su facebook in contrapposizione proprio allo spirito iper-allarmista di SosMestre, in piazzetta Cesare Battisti per l'evento con gli abbracci gratis. I componenti del gruppo, bendati e con un cartello in mano su cui c’è scritto, per l’appunto, “abbracci gratuiti”, cingeranno i passanti, con un gesto “inclusivo” che vuole sdrammatizzare la percezione di degrado e di insicurezza sempre più diffusi.
Entrambe le manifestazioni nascono e si sviluppano in Facebook, dove SosMestre e Revolution si affrontano a colpi di post che viaggiano fra l’ironia e lo scontro duro. I tentativi di trovare una sintesi alle diverse posizioni non manca, anche se si parte da idee pressoché inconciliabili. Mercoledì, dopo un lungo confronto, si era giunti a un comunicato stampa condiviso da entrambi e relativo alle due manifestazioni Però, raccontano da Revolution, «SosMestre dopo aver postato il documento, lo ha ritirato quasi subito, probabilmente stimolato dai fedelissimi di quella pagina Facebook. Il giorno dopo hanno pubblicato un comunicato diametralmente opposto a quello condiviso con noi il giorno prima».
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia