Censimento, nella laguna di Venezia ben 425mila uccelli

L’habitat preferito dalle specie acquatiche di tutto lo Stivale per svernare. Con rarità tipo l’aquila anatraia maggiore. E 6.500 fenicotteri

VENEZIA. Le lagune di Caorle, Bibione e Venezia, si confermano in cima alla lista di gradimento degli uccelli acquatici svernanti di tutto lo Stivale, che hanno eletto le nostre 23 valli ad habitat preferito. Sono, infatti, ben 425 mila e 509 gli uccelli acquatici che preferiscono questa zona del nostro territorio. Il dato emerge dal ventiduesimo censimento effettuato dalla Provincia nel gennaio scorso e relativo agli uccelli acquatici svernanti nel territorio lagunare.

I dati sono così suddivisi: 39 mila e 77 uccelli censiti in laguna di Caorle (dato che si mantiene stabile) e 387 mila e 598 uccelli censiti in laguna di Venezia (dato che registra un leggero calo). Se diminuiscono di poche unità gli anatidi aumenta, di contro, la varietà di uccelli, tra cui alcune specie rare e protette da convenzioni internazionali, come ad esempio l'aquila anatraia maggiore (ne sono stati notati tre esemplari). Altro dato che continua a stupire è il numero di fenicotteri che ancora una volta, sulla scorta dell'inverno per nulla rigido, hanno scelto le nostre valli per svernare: a gennaio si è registrato un valore record di presenze, ben 6.504 esemplari. E la speranza è che presto filino, per assistere, come l'anno scorso, al fenomeno dell'inanellamento dei piccoli.

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