Censimento dei laureati per offrire occupazione

Santa Maria di Sala. Il Comune girerà alle aziende i risultati della statistica Il 25 maggio la giunta premierà il “dottore” senior e tutti quelli dell’ultimo anno

SANTA MARIA DI SALA. Laureato fa rima con disoccupato? A Santa Maria di Sala non più: il Comune lancia il censimento dei “dottori” e gira i risultati della raccolta a tutte le aziende della zona industriale di via Noalese, la più grande della provincia. Così i giovani salesi neolaureati avranno, si spera, una possibilità in più. Anche perché a Santa Maria di Sala il Comune ha lanciato lo scorso anno un bando che premia con contributi economici le aziende che assumono in via prioritaria un disoccupato salese. Domanda e offerta si incrociano, dunque, grazie al progetto lanciato dall’assessorato alla cultura, che partirà ufficialmente il 25 maggio con la prima “Giornata dei laureati”. Per quel giorno il Comune conta di aver già raccolto tutti i nominativi e le specializzazioni dei dottori salesi laureati dal 1900 a oggi. Un vero e proprio censimento dei laureati, che vivono tra capoluogo e frazioni, in un comune giovane, teatro di un boom demografico senza precedenti e soprattutto senza eguali in zona. Ma che riguarderà anche gli adulti e gli anziani, che magari la laurea l’hanno conquistata venti, trenta o cinquant’anni fa. La cerimonia permetterà infatti al Comune di premiare anzitutto il laureato senior, ovvero il dottore salese più anziano ancora in vita, poi tutti i neolaureati dell’ultimo anno accademico e naturalmente le eccellenze, ovvero coloro che hanno lasciato l’università di recente con il massimo punteggio e magari anche la lode. Fin qui la celebrazione del merito. Ma l’elenco, risultante dal censimento, diventerà pubblico è permetterà alle aziende di attingere da un bacino di giovani residenti nel loro stesso territorio, incentivando così l’occupazione locale. Giovani ingegneri per le aziende meccaniche, neodottori in lingue per la ditta di export, architetti freschi di laurea per la società di progettazioni. «Perché sembra di no, ma nonostante la crisi si assume ancora», spiega il vicesindaco e assessore alla Cultura Alessandro Arpi, «anche le nostre aziende cercano figure professionali che magari, a volte, non trovano. Spesso manca solo la capacità di colmare il divario tra laurea e mondo del lavoro: forniremo a tutte le aziende salesi l’elenco dei nostri laureati, chiedendo di attingere da lì per assumere nuove leve. Cerchiamo di mettere in rete chi ha voglia e capacità di lavorare, rendendo i nostri neolaureati visibili e appetibili». Già disponibile sul sito web comunale la scheda per censirsi. Una volta formato l’elenco, sarà anche più facile incontrarsi per i laureati nella stessa disciplina, condividendo esperienze, progetti e magari anche idee per la nascita di una start-up.

Filippo De Gaspari

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