Cellula jihadista a Venezia, Salvini: "Blindare i confini"

Rosato (Pd):  "Le forze dell'ordine stanno facendo il loro lavoro, basta alimentare la paura per qualche voto in più"

Cellula jihadista sgominata a Venezia: volevano farsi saltare a Rialto
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 24.03.2016.- Pattuglia UOPI in piazza San Marco. misure antiterrorismo.

VENEZIA. "Credo sia necessario blindare i confini del Paese, sigillarli e controllare chi entra e chi esce perché domani potrebbe essere troppo tardi". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini oggi a Genova commentando l'operazione di polizia e carabinieri che ha portato a sgominate una cellula jihadista e Venezia. Tanti i commenti che si sono susseguiti in queste ore. Secondo Salvini è  necessario "fare uno screening di tutte le realtà islamiche presenti abusivamente o meno in Italia oggi perché, come ho detto, domani potrebbe essere tardi".

Pronta la replica di Ettore Rosato, presidente dei deputati del Pd: "L'importante operazione compiuta  da Polizia e Carabinieri, coordinata dalla Procura Distrettuale antimafia  Antiterrorismo che ha sgominato a Venezia una cellula jihadista, conferma il lavoro encomiabile delle nostre forze dell'ordine anche nel contrasto ai tentativi di infiltrazione di terroristi nel nostro territorio. Lo Stato c'è e sta facendo fino in fondo il proprio dovere. Anche Salvini dovrebbe rallegrarsene anziché strumentalizzare alimentando timori e paure sperando in qualche consenso in più".

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha voluto complimentarsi con "Procura, Prefettura e tutte le Forze dell'Ordine per questa importante operazione. A nome della città di Venezia e di tutti i cittadini non posso che esprimervi la più sincera riconoscenza per quanto state facendo per tutelare la nostra sicurezza e per garantire la costante attivit di controllo di tutto il territorio. Grazie".

E su twitter Renato Brunetta, veneziano, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha commentato: "Bene l'operazione delle Forze dell'ordine a Venezia per sgominare una pericolosa cellula jihadista. Fondamentale non abbassare mai la guardia".

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