Cede un cavo aereo, nuovi guai al tram
MESTRE. Nuovi guai per il tram, e questa volta sono un po’ più seri dei piccoli incidenti che di solito lo fanno viaggiare a singhiozzo durante la settimana. Alle 15.55 di mercoledì 11, infatti, è ceduto un bullone a sostegno del cavo di quella che tecnicamente viene chiamata Lac (Linea aerea di contatto) nell’area di San Giuliano, con la conseguente interruzione dell’energia elettrica e il blocco del siluro rosso. Motivo per cui Actv è corsa ai riparti attivando il servizio dei bus sostitutivi nel tratto compreso tra San Giuliano (alla fine di viale San Marco) e piazzale Roma. Dopo la rottura nell’area di San Giuliano sono intervenuti i tecnici di Pvm-Actv che hanno provveduto a ripristinare il cavo e a metterlo in tensione. Un intervento che ha richiesto un paio d’ore: il servizio è stato regolarmente ripristinato alle 18.19. L’interruzione quindi è durata circa due ore e mezza.
Quello di mercoledì però è un guasto che preoccupa. Non è la prima volta infatti che il cedimento di un bullone provoca l’allentamento o il distacco dei cavi della linea aerea. Mercoledì è stata una giornata di pioggia ma non sono state registrate particolari raffiche di vento, quindi è difficile imputare il guasto al maltempo come era stato fatto in passato. Non è un caso quindi che per giovedì 12, con una certa urgenza, sia stata convocata dal presidente di Pmv, Flavio Zanchettin, una riunione con i tecnici e le squadre di intervento per cercare di risolvere il problema in modo tale che non si verifichino più episodi simili.
Alcuni interventi di rinforzo e messa in sicurezza, in alcuni punti valutati sensibili della linea aerea, sono già stati fatti, ma il problema si sta presentando di nuovo e questa volta Pmv è intenzionata a intervenire in modo strutturale, con una serie di controlli che dovranno essere fatti su tutta la linea aerea del tram, e per i quali ci vorrà un po’ di tempo.
Come e quando intervenire sarà deciso nel corso della riunione che vedrà a confronto Pmv con i tecnici delle aziende costruttrici. Obiettivo: rinforzare i bulloni che sostengono i cavi. L’ultimo episodio simile si era registrato a metà marzo sul ponte della Libertà, quando un tirante della linea aerea - tecnicamente Lac - si era allentato lungo il Ponte della Libertà. Le raffiche di vento avevano causato una sorta di “pancia” fermando il siluro rosso, anche in quell’occasione, per un paio d’ore. Alcuni piccoli disagi c’erano stati nelle scorse settimane, ma riconducibili a motivi diversi.
Di tram si parlerà venerdì 13 alle 16.30 al centro culturale Candiani in un incontro promosso dal circolo Mobilità e Trasporti del Pd al quale sono stati invitati, tra gli altri, l’assessore ai Trasporti e Mobilità e i presidenti di Avm, Actv e Pmv.
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