Cavarzere, auto contro bici senza luci anziano in Rianimazione
CAVARZERE. Lotta tra la vita e la morte, all’ospedale di Rovigo, un 74enne cavarzerano investito venerdì sera, mentre era in sella alla sua bicicletta, di fronte alla stazione dei bus, tra via Circonvallazione e via Roma. A.G. vedovo e pensionato, abita in una casa popolare a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente.
Venerdì sera, verso le 20, stava percorrendo via Circonvallazione, forse per tornare a casa, forse per andare verso il centro del capoluogo, quando è stato investito dalla lancia K condotta da un altro cavarzerano, quasi suo coetaneo, che viaggiava insieme alla moglie e che, subito dopo l’urto, si è fermato per prestare i primi soccorsi. I sanitari del 118, giunti rapidamente sulla scena dell’incidente, hanno accertato un pesante politrauma (ossa rotte, botte e lesioni interne) ai danni del ferito che, a causa della gravità delle ferite riportate, è stato trasportato all’ospedale di Rovigo, dove si trova ricoverato in prognosi riservata, nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni sono gravissime.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, anche perché, in caso di morte del ferito, cambierebbe completamente il quadro giudiziario dell’evento. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Chioggia, intervenuti sul posto, comunque, hanno disposto il sequestro dei mezzi coinvolti. La bici, tipo mountain bike, priva di catarifrangenti e di fanali, presenta la ruota posteriore deformata dallo scontro mentre la macchina mostra una vistosa incrinatura del parabrezza anteriore, lato conducente.
Segni che potrebbero indicare un tamponamento della bici da parte dell’auto e l’urto violento del corpo del ciclista contro il parabrezza. In ogni caso, la zona dell’incidente presenta condizioni di estrema pericolosità. Oltre alla confluenza di tre strade (via Marconi, via Circonvallazione e via Roma) e degli accessi al piazzale delle corriere, infatti, vi si verifica la presenza di traffico veicolare ma anche di mezzi pesanti, ciclisti e pedoni proprio per la presenza della stazione dei bus. Aggiungiamo a questo la cattiva abitudine di molti automobilisti di invertire la marcia a U da via Roma a via Circonvallazione, in uno spazio strettissimo, nel punto di incrocio tra le due strade, e quella, di molti ciclisti, di non usare le luci e si comprende come il rischio di incidenti gravi sia davvero elevato.
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