Cavanis in lutto, padre Zoppas si è spento a 89 anni

VENEZIA. Domenica primo maggio si è spento all'ospedale di Castelfranco padre Primo Zoppas, dell'ordine dei Padri Cavanis. Il religioso, 89 anni, era nato a Susegana il 28 marzo 1927 e fece la professione religiosa nel 1946. Compì gli studi presso il seminario patriarcale veneziano e fu ordinato sacerdote nel 1953 nella Basilica della Madonna della Salute.

Educatore di tante generazioni insegnò a migliaia di giovani negli istituti di Venezia, Possagno, Roma, Capezzano Pianore (provincia di Lucca) e per molti anni a Sappada. Era in laguna da trent'anni. La sua Comunità veneziana - oggi costituita da sei religiosi - lo ricorda con particolare affetto e rievoca l'intenso ministero pastorale. «Era instancabile. È sempre stato in mezzo ai giovani educandoli particolarmente allo sport. L'ho conosciuto: una bella vocazione e una bella vita», spiega il priore dell'Istituto Cavanis, padre Fabio Sandri. Padre Primo che fu assistente e insegnante di educazione fisica ha trascorso gli ultimi anni della vita nella casa di Possagno assistito amorevolmente dai confratelli.

I funerali saranno celebrati oggi, alle 10.30, nel tempio canoviano a Possagno. Li presiederà il vicario generale brasiliano Irani Tonet in quanto il preposito generale, padre Pietro Fietta, si trova in Romania nella Casa dei religiosi a Pascani.

Così da quella terra lo rievoca: «Chi lo ha conosciuto ha potuto apprezzare la sua laboriosità, il suo impegno apostolico nella scuola e nella pastorale». Al rito funebre parteciperà una delegazione da Venezia. Padre Primo sarà tumulato nel vicino cimitero. Nel frattempo ieri sera la Comunità ha recitato il santo rosario nella chiesa oratorio Cavanis di Possagno.

Nadia De Lazzari