Violento litigio tra conviventi, spunta un coltello. Due feriti

E’ successo a Cavallino Treporti. I vicini sentono le urla e chiamano i carabinieri. Due quarantenni all’ospedale, poi dimessi: indagini in corso

Giovanni Cagnassi
L’intervento dei carabinieri in piazzetta della Libertà a Cavallino
L’intervento dei carabinieri in piazzetta della Libertà a Cavallino

Lite violenta tra una coppia di Cavallino Treporti finisce a fendenti vibrati con un coltello da cucina. Sabato sera intorno alle 22 in piazzetta della Libertà a Cavallino sono arrivati immediatamente i carabinieri dopo l'allarme lanciato da alcuni residenti nel grande edificio affacciato sulla piazza del litorale alle porte della località.

Da una prima ricostruzione risulterebbe un litigio scoppiato tra due quarantenni conviventi, un uomo originario del litorale e una donna di origine straniera.

Uno dei due, probabilmente la donna, colta dall'ira improvvisa per futili motivi, avrebbe estratto da un cassetto un coltello da cucina ferendo lievemente l'uomo a una mano mentre cercava di fermarla.

L'intento non era realmente di ferire il convivente, ma in questi casi la tragedia potrebbe sempre consumarsi da un momento all'altro. Sul posto sono arrivati anche i sanitari del 118, oltre ai militari dell'Arma che hanno sentito alcuni testimoni, tra residenti e passanti che sono accorsi.

Sembra che ci fossero stati precedenti litigi nella coppia e ce la convivenza fosse diventata sempre più difficile. Le ferite riportate da entrambi sono in ogni caso lievi e sono stati trasportati per precauzione al pronto soccorso di Jesolo.

Non ci sono in ogni caso giorni di prognosi e tutto si è risolto senza querele di parte né altri provvedimenti da parte delle forze dell'ordine intervenute cui l'uomo ha dichiarato che avrebbe lasciato l'appartamento. Residenti e anche persone accorse dopo aver visto i carabinieri con le auto delle pattuglie sono rimasti impressionati.

«Abbiamo sentito delle grida» hanno detto alcuni residenti nella zona, «e temevamo il peggio, ma poi sono arrivati i carabinieri e l'ambulanza e abbiamo capito che la situazione era sotto controllo».

Hanno sentito le urla provenire dall'appartamento al terzo piano nel palazzo, che prende il nome dalla piazza, e dato l'allarme senza perdere tempo. Informata dell'episodio, la sindaca di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, è rimasta impressionata. «Le liti in famiglia o all'interno dei nuclei di conviventi sono purtroppo sempre molto frequenti e talvolta le conseguenze possono diventare anche tragiche. Non conosco comunque i contorni di questa vicenda, oggetto di accertamenti da parte dei carabinieri ».

Le indagini sono in corso e al momento non sono stati presi provvedimenti nei confronti dei due coinvolti. Al momento nessuno ha proceduto con querele.

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