Cavallino, crescono le emergenze
CAVALLINO. «Per agevolare i 14 mila utenti di Cavallino-Treporti, su mia indicazione negli ultimi tre anni il Suem 118 ha indirizzato i codici meno gravi, bianchi e verdi, delle emergenze del litorale verso l'ospedale di Jesolo in modo da facilitare le visite dei loro famigliari». Lo ha comunicato il direttore generale dell'Asl 12, Giuseppe Dal Ben, durante l'incontro congiunto con l'amministrazione comunale per illustrare i nuovi servizi sanitari avviati al distretto di Cavallino-Treporti.
«Nel 2015», ha aggiunto il dottor Paolo Caputo, responsabile del Suem, «gli interventi del 118 a Cavallino-Treporti hanno toccato il massimo storico di 1.636, ben il 9,3% in più rispetto al 2014. Il 60% di tutti gli interventi si concentrano nel periodo estivo, quando raddoppiamo le ambulanze operative, ma solo il 24% del totale annuale riguarda i turisti, mentre circa il 70% sono pazienti del litorale. Dai dati», ha poi snocciolato, «si nota la coerenza del Suem con l’indicazione della dirigenza dal 2013 di trasportare gli infortunati non gravi di Cavallino-Treporti verso il Pronto soccorso di Jesolo, passando dai 69 ospedalizzati a Jesolo del 2012 ai 471 registrati nel 2015. Nel periodo estivo 2015, fra maggio e settembre, i trasporti verso Jesolo hanno riguardato per il 99% codici minori. Nei casi gravi abbiamo tempi medi di trasporto di meno di un'ora».
Al sindaco Roberta Nesto il compito infine di fare gli onori di casa: «La sfida che abbiamo raccolto», ha detto sulla questione dell'approdo a Punta Sabbioni da dedicare ai trasporti da e per l'ospedale civile di Venezia, «è di ottenere in tempi brevi un pontile dedicato alla Croce Verde, non importa se sarà di competenza del Comune di Cavallino-Treporti o di altri enti, non può continuare questa situazione di promiscuità fra le emergenze e i trasporti turistici».
Il sindaco ha trovato parole di replica piccata anche verso l'ex sindaco Erminio Vanin di “Civica” che aveva proposto di allestire una tettoia su uno dei due pontili in uso pretendendo la priorità di transito per i servizi sanitari. «Mi fa piacere», ha risposto la Nesto, «ma anche specie che arrivino suggerimenti da amministratori che mi hanno preceduto su un problema che ancor oggi è irrisolto da tanti anni. Il tema sanitario che ci sta più a cuore per Cavallino-Treporti», ha poi aggiunto la Nesto supportata dall'assessore alla Sanità Giorgia Tagliapietra, «è strutturare il distretto sanitario in modo definitivo, individuando una sede idonea entro qualche mese, non certo alla fine del mandato, ma dopo le opportune verifiche normative. Ringrazio Assocamping, il dottor Andrea Righetti e Stefano Gattoni per il corso del Patentino dell'Ospitalità sui rudimenti di primo intervento».
L'amministrazione, il centro diurno Airone e l'associazione “Cisiamoanchenoi” hanno infine voluto ringraziare con una targa il dottor Claudio Beltrame, direttore dei servizi sociali uscente.
Francesco Macaluso
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