Cavallino, chiusa la piscina per i bambini
CAVALLINO. Impedita fino a martedì, con ordinanza del sindaco Roberta Nesto, la balneazione nella vasca piccola del camping Holiday Center Valdor per valori microbiologici sopra la norma. Nel mirino dei rilievi dell’Asl 12 avvenuti martedì scorso su campionamento Arpav che viene periodicamente eseguito di routine nei camping durante l’estate, la vasca più piccola della struttura ricettiva, cioè quella che misura 6 metri per 4 con l’acqua profonda 65 centimetri, frequentata dai bimbi.
«Quella di chiudere la vasca è una misura precauzionale che abbiamo richiesto per primi trattandosi di bambini», spiega Sergio Zanella, gestore con la sua famiglia del camping che a Cavallino-Treportiormai da 70 anni, «non sappiamo il perché di questo inconveniente in quanto i controlli sono avvenuti dopo una mattina di forte vento nella piccola vasca dove affluisce uno scivolo e fra le iniziali ipotesi c’è stata quella che si fossero accidentalmente riversati materiali vegetali di piccole dimensioni. La nostra prima preoccupazione è stata quella di far bonificare immediatamente tutta la struttura martedì stesso, giorno dei controlli. Se abbiamo optato per la chiusura precauzionale della vasca è perché la nuova verifica dell’Asl 12, con le misurazioni post bonifica, non poteva avvenire prima di domani, lunedì 22 agosto». In caso di esito negativo delle nuove misurazioni la piccola vasca sarà infatti riaperta da martedì. «La piscina grande per gli adulti e le altre vasche del camping invece sono risultate con valori normali», aggiunge Zanella, «il che potrebbe anche farci sospettare che qualche piccolo turista prima dei rilievi possa aver fatto i bisognini durante il bagno, questa sarebbe chiaramente un’eventualità imprevedibile per chiunque». Dopo la comunicazione inviata al comune in seguito ai controlli dell’Asl 12 martedì scorso, l’ordinanza è stata firmata dal sindaco Roberta Nesto e pubblicata in albo pretorio giovedì.
«Abbiamo circa 400 turisti nel camping», conclude Zanella, «molti sono italiani. La scelta di applicare la massima precauzione è stata rivolta soprattutto nei loro confronti. Purtroppo c’era il weekend di mezzo e per scrupolo e tranquillità prima di tutto nostra non abbiamo esitato ad optare per la chiusura della vasca».
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