Cav ha ceduto al Comune l’area del “Passante verde”

MIRANO. Il parco di via Porara lungo il Passante diventa comunale. Raggiunto l’accordo per la gestione dell’area, la più grande del “Passante verde”, 11 ettari di terreno già attrezzati tra via...

MIRANO. Il parco di via Porara lungo il Passante diventa comunale. Raggiunto l’accordo per la gestione dell’area, la più grande del “Passante verde”, 11 ettari di terreno già attrezzati tra via Porara e il canale Taglio. L’accordo sarà perfezionato a breve, con una convenzione tra Comune e Cav, Concessioni autostradali venete, proprietario fino a questo momento dell’area. Il suo trasferimento alla gestione del Comune permetterà di organizzare eventi culturali, sportivi e spettacoli, tra cui, quasi certamente, anche la prossima edizione del Mirano Summer Festival.

Cav darà un contributo per la manutenzione dell’area, per il resto lascerà fare al Comune: intanto ha provveduto a sistemare (accesi da mercoledì) 35 punti luce, che rendono così fruibile il parco anche di sera. Era una delle richieste arrivate dai miranesi, soliti utilizzare il parco per passeggiate e attività all’aperto a tutte le ore.

Ma il gestore autostradale, prima di cedere completamente il parco, realizzerà anche un’ultima opera: un ampio parcheggio, chiuso con sbarra, per essere utilizzato solo in occasione degli eventi programmati. Verrà realizzato a nord del parco, lungo via Porara, sarà battuto ma inerbito invece che asfaltato e con accesso dalla rotonda ai piedi del cavalcavia. Potrebbe essere pronto già per l’inizio del nuovo anno.

«È un primo passo per condividere con i comuni il Passante verde», spiega il presidente di Cav Tiziano Bembo, «un modo per avvicinare i cittadini alle aree verdi realizzate con il Passante, favorendo momenti di intrattenimento».

Per il sindaco Maria Rosa Pavanello: «Il parco è già dei miranesi, che lo utilizzano per rilassarsi nel verde o fare attività sportiva a pochi passi dal centro, collegati alla rete di piste ciclabili della zona. L’accordo con Cav ci permetterà di prevedere nuovi utilizzi, avendo una risorsa in più da destinare alle tante manifestazioni organizzate a Mirano».

Un primo evento-test è già in programma: il 5 settembre, nell’ambito della Festa dell’agricoltura, si terrà proprio nel parco un concerto pro-Riviera, con ricavato destinato alle famiglie colpite dal tornado. L’Associazione Volare del presidente Paolo Favaretto, che ha da poco chiuso il Mirano Summer Festival, ha invece intenzione di organizzare subito dopo, a ottobre, un Mirano Oktoberfest. In futuro potrebbero svolgersi nel parco altre manifestazioni di richiamo, come la Festa dello sport.

Filippo De Gaspari

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia