Catene, in via Pioppi residenza per anziani a “cinque stelle”

Presentata la nuova struttura del Gruppo francese Orpea Disponibili 120 posti in 68 camere singole e 26 doppie

MARGHERA.

Una nuova residenza per anziani a “cinque stelle”, 120 posti e reparto élite, è pronta ad aprire i battenti a Catene, immersa nell’area verde di via dei Pioppi. Ieri è stata presentata alla città dal Gruppo francese Orpea che gestisce oltre 70 mila posti letto autorizzati e dislocati in 715 strutture, principalmente in Francia, ma anche nel resto d’Europa .

“Residenza Venezia”, la nuovissima struttura - che ricalca la tipologia della Residenza Richelmy già aperta a Torino - è stata presentata ieri alla città dalla direttrice, Danijela Filkovska, e da Hibault Sartini, direttore generale del Gruppo Orpea Italia, alla presenza degli assessori comunali Renato Boraso e Giorgio D’Este, il delegato della municipalità Bruno Polesel, e Gianfranco Pozzobon, direttore dei Servizi sociali dell'Asl 12 veneziana. La nuovissima residenza per anziani aprirà le porte al pubblico che la vuole conoscere il 25 aprile prossimo e appena avrà ottenuto le ultime autorizzazioni dell’Asl 12 comincerà ad accogliere gli ospiti. La struttura è circondata da un’area verde, con ampie terrazze e giardini d'inverno; è stata costruita su due piani con quattro nuclei, ognuno recante il nome di un pittore legato a Venezia (Bellini, Tintoretto, Canaletto e Tiziano).

Dispone di 120 posti letto (dei quali 30 riservati all’offerta élite, come bella residenza di a Torino) per ospiti autosufficienti, semi autosufficienti e non autosufficienti, con un'offerta di 68 camere singole e 26 camere doppie. Ogni camera, singola o doppia, è dotata di bagno privato, telefono con linea diretta, televisore a schermo piatto e dispositivo di chiamata d'emergenza. Le rette di Residenza Venezia (che impiegherà circa 80 dipendenti) andranno dai 102 ai 150 euro al giorno - tutto compreso - a seconda della camera scelta che potranno ridursi a 70/80 euro al giorno appena sarà sottoscritta la convenzione (di primo e secondo livello) con l’Asl 12 sulla base delle ripartizioni decise dalla Regione.

«La priorità di Residenza Venezia e dei suoi professionisti, ciascuno formato secondo standard uguali per tutto il Gruppo Orpea», è stato spiegato ieri dalla direttrice, «è di far sentire gli ospiti a casa propria offrendo servizi di qualità, più la sicurezza dell'assistenza di personale competente e qualificato sette giorni su sette, ventiquattr'ore su ventiquattro. Non ci saranno orari di visita vincolanti e la cucina interna prevede la possibilità di pranzare e cenare con menù personalizzati, tradizionali e raffinati assieme ai propri familiari.

Non mancano la palestra, il servizio di parrucchiera, la sala cinema e la cappella dove, ogni sabato mattina, sarà officiata la messa». «Per noi ogni ospite ha una storia da narrare, una dignità da salvaguardare e una progettualità da coltivare e realizzare», ha sottolineato Thibault Sartini. «L'importante investimento realizzato qui a Marghera permette di proporre un servizio di accoglienza in una residenza con elevati standard qualitativi, sia strutturali che funzionali ed organizzativi, andando così ad integrare l'offerta di un servizio sempre più richiesto da una crescente popolazione anziana, sempre più esigente».

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