Categorie decise «A Natale vogliamo piazza Ferretto»

Ascom e Confesercenti incontrano gli assessori Guzzon e Mar «Il salotto cittadino è un volano, siamo pronti a discutere»
Di Marta Artico
GIORNALISTA: Scattolin .AGENZIA FOTO: Candussi.LUOGO: piazza Ferretto.DESCRIZIONE: si inaugura la stagione natalizia con l'accensione delle luci in piazza Ferretto alla presenza del sindaco Brugnaro e del questore
GIORNALISTA: Scattolin .AGENZIA FOTO: Candussi.LUOGO: piazza Ferretto.DESCRIZIONE: si inaugura la stagione natalizia con l'accensione delle luci in piazza Ferretto alla presenza del sindaco Brugnaro e del questore

Sono disposte a discutere termini, qualità e condizioni le associazioni di categoria, ma vogliono a tutti i costi che piazza Ferretto torni ad essere se non il cuore, un motore importante delle iniziative natalizie. Ieri mattina si è svolto in Carbonifera un incontro tra gli assessori alle Attività produttive, Francesca Guzzon, e al Turismo, Paola Mar, Dario Corradi per Ascom Confcommercio e Tiziano Scandagliato di Confesercenti. Sul tappeto il pacchetto del Natale, che sembra lontano, ma in realtà è già alle porte ed anzi, per organizzare fiere e mercati, i tempi sono stretti.

Dopo un settembre mestrino senza la Piazza dei Sapori e Mestre Europa, l’obiettivo delle categorie sarebbe organizzare alcune iniziative care ai residenti, senza rinunciare al “salotto cittadino”, tornato a riempirsi nei giorni scorsi con il Festival Show. «Sono partito dal presupposto», spiega Corradi, «che il Natale passato è stato positivo sotto il profilo delle iniziative e delle luminarie messe in campo dal Comune, ma quello che è mancato, sono i segnali natalizi in piazza Ferretto».

Unica eccezione la pista di pattinaggio, immancabile oramai. «C'erano giorni in cui non erano in programma iniziative, in cui in piazza era difficile dire che si respirava il Natale. E i mercatini attorno, in via Manin piuttosto che in via Rosa o in via Poerio, senza l'ombelico della piazza non funzionano, non decollano. La piazza è un volano, inutile negarlo, è così da sempre e ovunque. Stabilito che non ci devono stare bancarelle di vestiti e abbigliamento, siamo disposti a ragionare sulle modalità, le merceologie: solo prodotti natalizi, casette di legno, un villaggio natalizio per farsi i selfie con Babbo Natale, pensiamoci. Ma qualcosa ci deve essere: stabiliamo il numero, la tipologia, la presenza, ma la piazza non può mancare all'appello. Noi siamo possibilisti e disposti a trovare assieme una soluzione, l'amministrazione oggi (ieri ndr) mi è sembrata aperta e non ha detto no a priori, per questo mi sento di essere ottimista, in attesa del prossimo incontro durante il quale ci confronteremo e vedremo cosa ci risponderanno».

«È stato un incontro interlocutorio», fa capire Scandagliato, «e abbiamo deciso di ritrovarci tra una settimana. Il Comune ha confermato spettacoli e luminarie, per quel che riguarda il salotto cittadino ciascuno per la propria parte, noi e il Comune, penseremo cosa si può fare per organizzare una presenza in piazza Ferretto».

Che sia diversa, di qualità, non invasiva e non le solite bancarelle che sono state già bocciate l'anno passato. Adesso si contatteranno le ditte e le aziende per capire quali possono essere le proposte innovative.

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