Cassonetti con la chiave In arrivo la novità

Cassonetti dei rifiuti a calotta: con l’introduzione del servizio nella municipalità di Mestre-Carpenedo si chiude la sostituzione dei vecchi cassonetti. Tra famiglie, negozi, uffici e imprese sono...

Cassonetti dei rifiuti a calotta: con l’introduzione del servizio nella municipalità di Mestre-Carpenedo si chiude la sostituzione dei vecchi cassonetti. Tra famiglie, negozi, uffici e imprese sono complessivamente 48 mila le utenze interessate dalla consegna della “chiavetta” elettronica necessaria per aprire la calotta dei cassonetti e gettare i sacchetti del rifiuto secco.

Un gesto che chi abita in altri quartieri di Mestre, o in uno degli altri Comuni in cui opera Veritas, è abituato a compiere ormai da mesi (e i risultati della differenziata sono positivi). Inutile aggiungere che, come è stato altrove, i primi giorni saranno all’insegna degli inconvenienti, soprattutto perché ci si deve abituare, tra le altre cose, a fare sacchetti più piccoli, per avere la certezza che possano entrare nel cono della calotta. Tutte le spiegazioni del caso saranno date nel corso degli incontri organizzati per la consegna delle chiavi elettroniche. La distribuzione delle chiavette è riservata solo a chi ha ricevuto la lettera di invito e si terrà tra le 8.30 e le 18.30. Ecco il calendario: sabato 16 e domenica 17 febbraio; sabato 2 e domenica 3 marzo; sabato 9 e domenica 10 marzo, sabato 16 e domenica 17 marzo, sabato 13 e domenica 14 aprile, sabato 20 e domenica 21 aprile, sempre al PalaPlip di via San Donà.

Sabato 11 e domenica 12 maggio, sabato 18 e domenica 19 maggio, sabato 25 e domenica 26 maggio, presso il Centro Civico di via Sernaglia 43.

Agli incontri sarà presente personale di Veritas che, oltre a consegnare le chiavette, illustrerà ai cittadini il funzionamento delle calotte e le corrette modalità di raccolta differenziata. I tecnici saranno a disposizione anche per verifiche e aggiornamenti anagrafici.

Per poter ricevere la chiavetta personalizzata, è importante che i cittadini si presentino con la lettera ricevuta. Se qualcuno l’avesse persa, è obbligatorio portare con sé un documento di identità e l’ultima bolletta pagata della Tia (Tariffa di igiene ambientale). (f.fur.)

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