Casson: "Di fronte a questa tragedia solo il silenzio"
VENEZIA. "Di fronte ad una tragedia così grande, immane, la più grande registrata in Mediterraneo, bisogna avere soltanto il buon senso civico di stare zitti". Così Felice Casson, candidato sindaco per il centro sinistra a Venezia, è intervenuto durante l'incontro per la campagna elettorale con la candidata alla Regione Veneto Alessandra Moretti a Mestre, alla luce del naufragio di migranti nel canale di Sicilia e alla rinuncia all'appuntamento del premier Matteo Renzi rientrato a Roma. Per seguire gli sviluppi della tragedia. "Dobbiamo stare raccolti pensando a queste persone - ha detto Casson che ha limitato a poche battute il suo intervento politico -, queste vittime. Non sono responsabili di quanto è successo: ci sono dei fatti, dei momenti storici, che costringono queste persone a fuggire dalla loro terra. E' la comunità internazionale che dovrebbe farsi carico di questa tragedia a partire dall'Ue con gli altri stati che sono sul Mediterraneo in prima fila a combattere questa battaglia. Se bisogna parlare di guerra - ha aggiunto - bisogna farla a quei criminali che costringono queste persone a scappare". "La nostra Costituzione ci impone la solidarietà - ha sottolineato - questo non vuol dire dare accoglienza ai criminali, quelli vanno trattati in quanto tali, quelli che non lo sono al di là di fede, etnia e del paese d'origine vanno aiutati". "Il primo pensiero è - ha concluso - che di fronte al cordoglio bisogna fermarsi".
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