Casson annuncia la squadra; Semenzato (Lega) vice di Brugnaro
MESTRE. Casson scopre la sua squadra. Quattro nomi <autorevoli e indipendenti> che faranno parte del suo governo. "Incarichi assolutamente gratuiti", spiega, "di persone di livello internazionale che si sono messe a disposizione della città". Non saranno assessori, ma "superconsulenti" che lavoreranno nei loro settori di competenza.
Sono Philippe Daverio, noto critico internazionale d'arte amato dal grande pubblico per le sue idee sulla valorizzazione del patrimonio culturale, noto anche per la conduzione del programma "Passepartout", che si occuperà del settore della cultura e del turismo.
Ancora: Francesco Giavazzi, economista, per il bilancio e i problemi finanziari. Giavazzi è tra l'altro sostenitore del maggiore impegno a favore dei giovani nel mondo del lavoro e dell'economia.
Poi: Renzo Rosso, imprenditore del tessile, proprietario dei marchi "Only the Braves" e "Diesel", per il settore dell'innovazione. Proprio Rosso è stato il mecenate che ha pagato il restauro milionario del ponte di Rialto, già iniziato e attualmente in corso. E la giovanissima Benedetta Arese, manager di livello internazionale, che ha curato app come Uber e i sistemi del Wall Street Journal. "Si occuperà di digitalizzazione e innovazione", dice Casson, "un settore strategico per il nostro futuro anche nel turismo e nella cultura".
Un sasso nello stagno, richiesto da molti. Che arriva proprio nelle ore in cui il presidente della Regione Luca Zaia e il candidato sindaco Luigi Brugnaro annunciano l'accordo. Brugnaro, in caso di vittoria, avrà come vicesindaco il segretario provinciale della Lega Alberto Semenzato, in giunta Francesca Zaccariotto, Gian Angelo Bellati, candidato sconfitto al primo turno sarà forse direttore generale al posto di Marco Agostini. "Sono i giochi della vecchia politica e della vecchia bottega", commenta Casson, "accordi fattio con i partiti senza nemmeno apparentamenti ufficiali. Meno male che il mio avversario aveva detto che avrebbe fatto senza i partiti".
Quattro nomi. E due deleghe (la sicurezza e la Legge Speciale) che assicura Casson saranno tenute dal sindaco. L'ultimo "consulente", sempre a tiutolo gratuito, ha detto Casson, sarà un esperto di sicurezza e anticrimine di livello nazionale oggi in servizio. Il suo nome sarà fatto lunedì. "Servirà per affrontare il problema insieme con i comitati e i cittadini. E distinguere le situazioni di delinquenza da quelle di emerginazione e disagio sociale".
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