Casinò, oggi in giunta la gara

Si dovrebbe approvare la delibera: Ca’ Farsetti vuole 350 milioni
Inaugurazione nuova sala Casinò di Ca' Noghera.
Inaugurazione nuova sala Casinò di Ca' Noghera.

Privatizzazione del Casinò, atto prima. Oggi - dopo l’arrivo pochi giorni da Roma dell’atteso via libera del Ministero degli Interni - la Giunta comunale dovrebbe approvare la delibera che preve l’indizione del bando pubblico per l’affidamento ai privati della gestione di Ca’ Vendramin Calergi e Ca’ Noghera, cedendo ad essi la società del gioco che li controllerà per un periodo almeno ventennale.

Il Comune spera di introitare con l’operazione circa 350 milioni di euro, di cui circa un terzo subito e gli altri “spalmati” sull’intero periodo attraverso l’affitto pluriennale delle due sedi della casa da gioco. Probabile però che in questa prima stesura la delibera non fissi cifre, anche in attesa della discussione che dovrà seguire in Consiglio comunale, ma con tempi stretti, perché il sindaco Giorgio Orsoni vorrebbe indire la gara per la cessione della gestione del Casinò entra la fine di settembre, per poter arrivare così a prevedere già con il bilancio di quest’anno almeno una parte delle entrate, che sarebbero fondamentali per il rispetto del Patto di Stabilità, soprattutto ora che il Comune ha visto “sfilarsi” da EstCapital i 31 milioni di euro bloccati per la vendita dell’Ex Ospedale al Mare, che sperava di conteggiare ai fini del rispetto dei vincoli previsti dal Patto.

Si tratta di capire però, visto comunque il persistere della crisi degli incasso della casa da gioco, nonostante qualche segnale di rallentamento, se sarà ancora possibile reperire un gruppo - probabilmente straniero -pronto ad assicurare per la casa da gioco una cifra corrispondente o molto vicina a quella che il Comune si aspetta per chiudere l’operazione Casinò. La gara per la gestione della casa da gioco sarà a procedura aperta, senza una preselezione dei possibili acquirenti della società del gioco.

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